index_italian_m Grammatica essenziale 2011


VERBO
◗ I verbi ausiliari
I verbi essere e avere sono detti ausiliari in quanto “aiutano” gli altri verbi a
formare i tempi composti. Essere non è riconducibile ad alcuna coniugazione,
mentre avere si potrebbe ascrivere alla seconda, anche se in realtà si
discosta in modo marcato dalle forme regolari.
 
ESSERE

AVERE



●L’ausiliare essere si usa con:
• tutti i tempi della coniugazione passiva:
io sono stato lodato
• i tempi composti dei verbi riflessivi e pronominali:
si è lavato; si è vergognato
• i tempi composti dei verbi impersonali come capitare, succedere e
accadere:
è capitato; è accaduto
• i verbi indicanti uno stato o una condizione:
sono diventato; sono nato
• i tempi composti di vari verbi intransitivi che indicano uno spostamento
da un luogo all’altro:
sono entrato; sono uscito
➤Attenzione: i verbi intransitivi che richiedono l’ausiliare essere vogliono
il participio passato concordato con il soggetto in genere e numero:
mia cugina è partita lunedí
i miei genitori sono partiti giovedí
●L’ausiliare avere si usa con:
• i tempi composti dei verbi transitivi
attivi:
ho mangiato; ho letto; ho visto
• i tempi composti di alcuni verbi intransitivi
che indicano movimento:
ho corso; ho passeggiato; ho ballato


UN ACCENTO. . . D’EPOCA
Nel verbo avere esistono, sebbene
disusate, anche le forme accentate
in sostituzione di quelle
con la h : ò (= ho), ài (= hai ), à
(= ha), ànno (= hanno). Per inciso,
la h viene dal latino habere.


➤Attenzione: i verbi intransitivi che vogliono l’ausiliare avere mantengono
il participio passato invariato sia quando il soggetto è singolare
sia quando è plurale:
quell’atleta ha corso per ore
i due fratelli hanno corso fino alla spiaggia
●Si costruiscono sia con essere sia con avere i verbi impersonali indicanti
fenomeni meteorologici:
ha nevicato/è nevicato; ha piovuto/è piovuto
●Si costruiscono con essere o con avere a seconda che indichino un’azione
compiuta o in svolgimento, che siano intransitivi o transitivi:
• verbi come vivere, volare e durare:
l’aereo ha volato per ore
il tempo è volato
• verbi come incominciare, cambiare, annegare:
la lezione è incominciata da poco
ieri ho incominciato il libro
◗ I verbi servili
I verbi volere, dovere e potere (che hanno coniugazione irregolare) sono detti
servili quando non sono usati come predicativi (es. voglio un’auto nuova,
ti debbo tutto, chi è determinato può ogni cosa) ma sono “al servizio” di un
altro verbo, posto all’infinito:
il giovane voleva lavorare
tu devi essere obbediente
i ricchi possono concedersi molte comodità
●Nei tempi composti i verbi servili vogliono di norma l’ausiliare richiesto
dal verbo che accompagnano (le tabelle a pag. 92-95 riportano solo avere):
ho voluto compiere un lungo viaggio
Bruno è dovuto accorrere in suo aiuto
Tuttavia non è per nulla insolito l’uso dell’ausiliare avere anche quando il
verbo “servito” vuole essere. In questo caso l’ausiliare avere ha il significato
di dare maggior rilievo al servile:
non son potuto andar via/non ho potuto andar via
➤Attenzione: oltre a potere, volere e dovere, reggono l’infinito e quindi
svolgono anche funzione di verbi servili i verbi desiderare, osare, preferire,
sapere, solere:
non osò mai avvicinarsi al nemico
ho sempre desiderato perseguire i migliori risultati

VOLERE

DOVERE

POTERE

 
 
 


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