• Quaderno del candidato |
Comprensione della lettura - Prova n. 2 ◊ Leggi il testo. |
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI Oggetto: selezione pubblica per l’incarico di Direttore del Parco Archeologico del Colosseo Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, di seguito denominato «Ministero», indice una selezione pubblica internazionale per il conferimento dell’incarico di Direttore del seguente istituto, ufficio di livello dirigenziale generale: Parco Archeologico del Colosseo. INCARICO Il Direttore è responsabile della gestione del Parco Archeologico del Colosseo nel suo complesso, nonché dell’attuazione e dello sviluppo del suo progetto culturale e scientifico. In particolare, il Direttore: a) programma, indirizza, coordina e monitora tutte le attività di gestione del Parco Archeologico, ivi inclusa l’organizzazione di mostre ed esposizioni, di valorizzazione e promozione del patrimonio museale b)stabilisce l’importo dei biglietti di ingresso, nel rispetto delle linee guida elaborate dal Direttore Generale Musei c) stabilisce gli orari di apertura del Parco Archeologico in modo da assicurare la più ampia fruizione, nel rispetto delle linee guida elaborate dal Direttore Generale Musei d)autorizza il prestito dei beni culturali delle collezioni di propria competenza per mostre o esposizioni sul territorio nazionale o all’estero, nel rispetto degli accordi culturali promossi dalla Direzione Generale Musei e) autorizza le attività di studio e di ricerca sui materiali esposti e/o conservati presso il Parco Archeologico, i cui risultati rende pubblici anche in via telematica f) collabora con la Direzione Generale Bilancio per favorire l’erogazione di finanziamenti da parte dei privati a sostegno della cultura; a tal fine promuove progetti di sensibilizzazione e campagne di raccolta fondi, anche attraverso le modalità di finanziamento collettivo g) collabora altresì alle attività formative coordinate e autorizzate dalla Direzione Generale Educazione anche ospitando attività di tirocinio. REQUISITI Titolo di studio Laurea specialistica o magistrale in Archeologia o in Conservazione dei Beni Culturali. Altri titoli di studio (dottorato di ricerca, diploma di master e/o corsi di specializzazione) e pubblicazioni e/o altri riconoscimenti scientifici in materie attinenti la tutela, la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale. Esperienza professionale Particolare e comprovata qualificazione professionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali, dimostrata dal possesso di uno o più dei seguenti requisiti: |
- avere ricoperto ruoli dirigenziali, per almeno un quinquennio, in
organismi ed enti culturali, musei e/o siti archeologici in Italia o
all’estero; - specifica esperienza professionale in attività di conservazione e valorizzazione delle collezioni, pianificazione delle attività, gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali; - essere in possesso di una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post universitaria; - provenienza dai settori della ricerca e della docenza universitaria in Italia o all’estero. Ulteriori competenze - Effettiva conoscenza e capacità di utilizzo delle tecnologie, in particolare nell’ambito museale - capacità di comunicazione nei confronti di tutti gli interlocutori, interni ed esterni all’istituto - conoscenza della lingua italiana - conoscenza di altre lingue - conoscenza del patrimonio culturale italiano - conoscenza dell’organizzazione del Ministero e del sistema amministrativo italiano. Presentazione delle domande Gli interessati a partecipare alla selezione possono presentare la propria candidatura sul sito del Ministero, all’indirizzo www.beniculturali.it/museitaliani, entro le ore 12 GMT del giorno 14 aprile 2017. a) La domanda di partecipazione, da compilare online sul sito del Ministero, va corredata dal curriculum vitae e da una breve lettera di motivazione (max 1000 parole) scritta in italiano e in inglese. b) Il curriculum, debitamente datato e sottoscritto, deve contenere tutte le indicazioni utili a valutare la formazione, i titoli e le attività professionali svolte dal candidato. Valutazione dei titoli e conferimento dell’incarico 1. La Commissione, in sede di prima convocazione, da effettuarsi anche in via telematica entro 5 giorni dalla scadenza del termine d’iscrizione, può individuare ulteriori criteri di valutazione e provvede alla distribuzione di punteggio tra tutti i criteri, fermo restando che venga attribuito un peso preponderante al possesso di particolare e comprovata qualificazione professionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali e di una documentata esperienza di elevato livello nella gestione di istituti e luoghi della cultura. 2. La Commissione, esaminate le domande pervenute, seleziona fino a un massimo di 10 candidati e li convoca per un colloquio, che avrà luogo nel mese di giugno 2017. All’esito del colloquio, e comunque entro 180 giorni dal termine per la presentazione delle domande, la Commissione individua una terna di candidati da sottoporre al Ministro. L’individuazione del candidato cui conferire l’incarico è operata dal Ministro, sulla base dell’analisi condotta dalla Commissione e del giudizio finale da questa espresso. 3. La procedura si concluderà entro il 30 giugno 2017 e l’incarico avrà la durata di 4 anni. Roma, 27 febbraio 2017 IL DIRETTORE GENERALE |