CILS C1 Giugno 2017
Test di analisi delle strutture di comunicazione
Analisi delle strutture di comunicazione – Prova n. 1
Completa il testo. DEVI SCRIVERE LE RISPOSTE NEL ‘FOGLIO DELLE RISPOSTE’.
IL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA DI TORINO: (0) DOVE_ SI VIVE LA STORIA DEL CINEMA

Festeggia i 17 anni alla Mole Antonelliana il Museo del Cinema di Torino.
(1) ______________ mezzo milione di visitatori l’anno e un innamoramento quasi unanime da parte di
chi vi entra. (2) ______________ per diventare il più bel museo al mondo del cinema, e (3)
______________ uno dei più originali, è stato necessario creare un’alchimia tra tante anime e luoghi.
La prima fu quella di Maria Adriana Prolo, la storica fondatrice. La Prolo (4) ______________ dagli
anni ’30 aveva iniziato a cercare e raccogliere materiali (5) ______________ fotografie, macchine,
manifesti, scritti, (6) ______________ qualsiasi cosa avesse a che fare con il cinema. L’idea di esporre
tutte queste meraviglie germogliò, (7) ______________, solo negli anni ’40, e bisogna aspettare il 1958
per la prima vera apertura di un Museo del Cinema, nella sede di Palazzo Chiablese. Chi lo frequentava
allora, studenti o semplici appassionati, ricorda (8) ______________ la prima mostra di cimeli che fu
allestita al pianterreno del Palazzo, (9) ______________ al piano superiore erano collocati una cineteca
e una piccola biblioteca: tutto sapeva d’antico.
Era (10) ______________ un inizio, e per pochissimi: si pensava, (11) ______________,
principalmente a salvare dall’oblio e dal macero i prodotti di un’arte che era ritenuta minore.
Ad aiutare la Prolo, oltre al regista Pastrone, al critico Gromo e a vari personaggi del mestiere, c’era (12)
______________ un esercente torinese, Giordano Ventavoli. Quest’ultimo aveva imparato a conoscere
il cinema dal basso, nelle platee piene di fumo (13) ______________ staccava i biglietti. Così, (14)
______________ si trattò di aprire il Museo, volle che fosse qualcosa di spettacolare come il cinema:
luci, colori ed effetti speciali che attraessero le masse, (15) ______________ solo i cinefili nel senso
stretto del termine.
(16) ______________, con l’inizio del nuovo secolo, arrivò un nuovo luogo in cui ospitare il museo: la
Mole Antonelliana, nata originariamente (17) ______________ sinagoga, e acquisita nel 1878 dal
Comune di Torino (18) ______________ era in costruzione, per farne un monumento all’unità
nazionale.
Al suo interno lo scenografo François Confino ha lavorato d’ingegno e fantasia (19) ______________
dare vita a una presentazione spettacolare, (20) ______________ investe il visitatore di continui e
inattesi stimoli visivi e uditivi.