RITA SALA: “(0) (ESSERE) __SONO___ IO LA REGINA DELLO ZAFFERANO”
Era poco più di una bambina quando il nonno regalò a Rita Sala quella radice
misteriosa e (1)
(aggiungere) ______________: “È un tesoro, vedrai che ti (2) (portare)
______________
fortuna”.
Rita (3) (nascere) ______________ in una famiglia di agricoltori novaresi ma
(4) (lavorare)
______________ per tantissimi anni come imprenditrice nel settore tessile e
come impiegata;
alle soglie della pensione (5) (arrivare) ______________ il desiderio di
rimettersi in gioco.
“All’improvviso, (6) (ricordarsi) ______________ di quello che mi aveva
detto il nonno e di quel
tesoro. Non avevo ancora le idee chiare su cosa (7) (fare) ______________
con quella radice ma
mi sono detta: (8) (provare) ______________!”.
Rita ora (9) (abitare) ______________ in città, a Novara, ma il legame con
la campagna ce l’ha
sempre avuto ed (10) (riemergere) ______________ quando ha deciso di
cambiare vita e ripartire
dalle parole del nonno. E così è stato: oggi (11) (coltivare) ______________
oltre 70mila piante
di zafferano in due appezzamenti di terreno.
Sapeva bene che per arrivare a realizzare un guadagno soddisfacente le ci
(12) (volere)
______________ anni, ma Rita non (13) (arrendersi) ______________. “Non
conoscevo nulla
di zafferano o costi e allora (14) (rivolgersi) ______________ alle
organizzazioni agricole della
zona, nella speranza che qualcuno mi (15) (dare) ______________ consigli.
Quando (16)
(presentarsi) ______________, ben vestita, in pratica mi hanno fatto capire
che non ero adatta.
Allora io (17) (pensare) ______________ di fare l’esatto opposto e (18)
(gettarsi)
______________ anima e corpo prima sui libri e poi a testa bassa sul
terreno. E così, piano
piano, come in una favola, c’è stata la moltiplicazione fino a che (19)
(arrivare) ______________
a quel 70mila. Certo, la mia produzione è ancora una goccia nel mare, ma
aumentarla (20)
(rappresentare) ______________ la mia sfida.” |