002 La formazione dei verbi
1- Formazione e flessione
verbale
Il verbo si compone di due parti:
·
La radice rimane solitamente invariabile
e fornisce indicazioni sul significato.
Esempio:
Parlare. La radice
è
parl-
Esempio:
Parl-o,
parl-i,
parl-a, ecc.
In tutti i modi finiti, ad eccezione del
congiuntivo, un verbo coniugato ha delle desinenze distinte a seconda della persona.
Esempio:
Parli (2a persona singolare,
Indicativo presente)
Parlavamo
(1a persona plurale,
Indicativo imperfetto)
2- L'uso dei pronomi personali
L'uso dei pronomi personali soggetto non è
Ciononostante, il
pronome personale
soggetto
- per
insistere
sulla persona che ha compiuto
Esempio:
Io
so
che
tu
sei rimasto
a casa.
- quando il
contesto non è
sufficientemente
Esempio:
Voglio
che
tu
venga
stasera.
Ecco i pronomi personali
soggetto:
Al singolare:
1a persona:
io
2a persona:
tu
3a persona maschile:
egli, esso, lui
3a persona femminile:
ella, essa, lei
Al plurale:
1a persona:
noi
2a persona:
voi
3a persona maschile:
essi, loro
3a persona femminile:
esse, loro
Nota bene:
Lui,
lei
e
loro
sono usati,
soprattutto
nella lingua orale, al
posto di egli,
ella
ed
essi.
Lei
corrisponde anche alla
forma di cortesia.