Italiano 17.05  
Mamma, grazie per la cravatta che hai spedito a Giorgio. L’usa quasi ogni giorno.  
Chi è, per piacere?  
Mi dispiace, mio marito non è qui.  
State tutti indietro! È difficile da credere, ma è per me.  
Adesso cosa facciamo?  
Ha bisogno di una cuccia più grande.  
Dice che non riesce a vedere nulla. Mandagli una lampadina.  
Oh, e tenga la porta chiusa quando fa andare la lavatrice.  
Signore, adesso è convinto che l’ammontare è corretto?  
Ripeto: non aprire la porta!  
Metti l’orecchio molto vicino al telefono e ti dirò cosa ho ricevuto per il mio compleanno.  
Pronto per tagliare?  
Il cibo non è buono, ma il servizio è eccellente.  
Oh, andiamo Alberto! Alcuni giorni lontano dall’ufficio ti faranno bene.  
Fa caldo, non è vero?  
Vedo che la linea blu sulla mappa non era, dopo tutto, una strada.  
Conta i bambini! Conta i bambini!  
Potresti parlare un po’ più forte, Federico?  
Telefono!  
Apra!  
Parli più forte, per piacere!  
Sono tutte della misura sbagliata!  
Mi pare che sia molto fredda.  
In proporzione al Suo peso, dovrebbe essere alto due metri e quattordici.  
Silenzio! Dorme!  
Hai perso la chiave?  
Beh, naturalmente se cerca degli errori ne troverà alcuni.  
Le chiavi! Le chiavi! Hai le chiavi della mia macchina!  
Il papà ha chiuso la macchina con le chiavi dentro.  
Sì, puoi farcela.  
Il papà è sveglio!  
Sei tu caro? Lo sapevi che la tua foto è sul giornale?  
Hai un minuto?  
Giorgio! Non è nostro!  
Hai le braccia troppo corte.  
Beh, cominciamo bene!  
Giuro di aver visto un coniglio, qui, un minuto fa.  
È figlio unico.  
A parte ciò, come vanno le cose?  
Certamente, quella è solo la prima mano.