OTTANTESIMA LEZIONE
Il carnevale
1 “A Carnevale, ogni scherzo vale!” Questo proverbio illustra bene quello che è lo
spirito del Carnevale ;
2 questa ricorrenza precede il periodo della Quaresima, che nel calendario cristiano è
la fase di sacrificio e di meditazione che prepara la Pasqua ;
3 Carnevale, dunque, è da sempre la valvola di sfogo, il momento di festa sfrenata, di
liberazione collettiva, prima dei sacrifici.
4 II nome stesso lo dice : “Carnevale” viene da “carne-levare", espressione
tardolatina che avvertiva che il divieto di mangiare carne sarebbe sopraggiunto di lì
a poco, colla Quaresima. (1) (N1)
5 Altri pensano che la parola “Carnevale” deriverebbe piuttosto dal “carro navale”, un
carro pieno di maschere allegoriche che rappresentavano personaggi e idee presenti
nella società, re, potenti, vizi e virtù ; (2) (N1)
6 questo carro veniva incendiato e lanciato in mare (perciò era detto “navale"), e
questo gesto, che costituiva il culmine della festa popolare, era un vero e proprio
esorcismo, un modo per eliminare, almeno per finta, tutti i problemi!
7 Ancora oggi la tradizione dei carri mascherati è viva in Italia : la sfilata del
carnevale di Viareggio ne è la testimonianza più illustre ; anche a Venezia ha luogo
un importante carnevale.
8 Una volta all'anno, tutta la società rinuncia alle sue regole ; gli antichi Romani
dicevano : "una volta all'anno è lecito impazzire” :
9 i ceti si mescolano, ruoli e rapporti gerarchici si cancellano sotto l’artificio
della maschera ; è il mondo a rovescio :
10 nel medioevo, uno straccione veniva incoronato durante una cerimonia esilarante, e
la permissività era tale e tanta che si organizzava persino una messa dove tutti i
misteri della fede erano messi in berlina! (3) (N3)
11 I nobili veneziani del Settecento amavano uscire mascherati, per potere introdursi
in ogni tipo di ambiente senza essere riconosciuti, o sedurre, senza compromettersi,
la dama altrui...
12 Quindi : “A Carnevale, ogni scherzo vale”, purché si tenga conto anche dell'altro
detto : “Lo scherzo è bello quando è corto"! (4) (N4)
ESERCIZI : 1. Per carnevale, Paolo si è travestito da Jack lo squartatore, ed ha
seguito una vecchietta per i vicoli della città vecchia. - 2. Tutt’a un tratto, la
nonnina si è messa a gridare, facendo un tal baccano che dopo due minuti è arrivata la
polizia. -
3. Figurati un po' quanto è stato difficile per Paolo spiegare ai poliziotti che aveva
fatto tutto per finta! - 4. Certo non avrebbe mai immaginato che il suo scherzo
sarebbe finito in Questura. - 5. Alla fine la vecchietta ci ha riso sopra, dicendo che
"a carnevale ogni scherzo vale", ed ha accettato di non sporgere denuncia, purché
Paolo la accompagnasse a casa, portando tutti i suoi pacchi della spesa!