SETTANTOTTESIMA LEZIONE Le “freddure”

1 La “freddura" occupa un posto d’importanza primaria nell’umorismo all’italiana : giochi di parole, “colmi”, scioglilingua,

2 di tutto un po’ per prendersi gioco della logica, delle regole stabilite del linguaggio ;

3 parole e suoni vengono mescolati, intervertiti, truccati, indipendentemente dal loro senso o significato primitivi,

4 per dare luogo a inaspettati equivoci, scherzi, controsensi e malintesi : effetto di questa messa in scacco matto di ogni schema e struttura del pensiero

5 è la risata, lo sghignazzo, che arriva sempre, immancabile, oggi come ieri, a stigmatizzare comicamente la nostra maniera, spesso troppo seria, di vedere il mondo e le cose.

6 Alcune di queste storielle ci arrivano da molto lontano, dalla tradizione grecoromana addirittura, come quella del contadino, troppo povero per nutrire il suo bestiame, che si lamentava dicendo :

7 — Proprio quando ero riuscito ad abituare il

mio asino a non mangiare, quello mi è andato a morire di fame! (1)



8 Lungi da noi l’idea di propinarle un trattato sull'umorismo ; ci limiteremo a proporre un breve “assaggio" di queste freddure, (N5)

9 esempi di quello che gli Italiani chiamano a volte lo “spirito di patata”! (2)

10 A cominciare dai colmi : qual è il colmo per un falegname? Portare a teatro la moglie... scollata! (3) (4)

11 E per un barbiere? Prendere l'autobus... per un pelo e che questo dica “ahi!". (3)

12 E il colmo per un mancino? Vendere macchine di seconda mano! (3)

13 Che cosa fa un gallo in mezzo al mare? Galleggia! E sotto terra? Una galleria! (3)

14 Qualora poi lei veda otto cani in mezzo al mare, non abbia paura che anneghino : sono... in canotto! (3) (5) (6) (N2) (N4)

15 Terminiamo con questa storia... cinese :

- Sai che cos’è un bullone? - Ma certo : è una specie di grossa vite metallica. (3) (4)

16 — E invece no : è un plecipizio piofondo

piofondo! (3)


ESERCIZI : 1. Spero che abbia qualcosa da mangiare : ho una fame che non ci vedo. - 2. Non abbia paura : qui ci sono vini, cibi prelibati, leccornie inimmaginabili, di tutto un pò1 per preparare una cenetta coi fiocchi. - 3. Lungi da me l'idea di fare un pranzo simile : basta che mi prepari una buona spaghettata. - 4. Lei si prende gioco di me : questo è un ristorante di lusso ; non si fanno spaghetti. - 5. Bene, allora mi porti un bel panino col salame!