SESSANTASETTESIMA LEZIONE

Il “design” italiano

1 Un campo in cui la produzione italiana eccelle è il cosiddetto “design” industriale, soprattutto per quanto riguarda l’arredamento.

2 Fin dairimmediato dopoguerra, la tecnologia è balzata in avanti in questo ramo, dimostrando un’inesausta creatività,

3 con modelli che allora potevano apparire avveniristici, e che incontrarono dapprima una certa ostilità,
 

4 ma che in definitiva ebbero la meglio sia sul mobile “in stile”, sia su quello “scandinavo", che furono presto soppiantati dalle coraggiose innovazioni peninsulari.

5 Lo spirito del “design” italiano infatti non è un mero “futurismo” estetico, una volontà senza remore e fine a se stessa di rompere col passato :

6 ad una fantasiosità forse unica, alla sua eccezionalità progettativa, il mobile italiano contemporaneo unisce un livello tecnico del tutto competitivo sui mercati d’oltralpe. (1) (N3)

7 Dal punto di vista dei materiali, se il design fa largo uso di materie plastiche di fabbricazione industriale (polistirolo espanso, fibre di vetro, poliuretano, resine poliestere, laminato plastico, gomma piuma),

8 non per questo tralascia materiali più tradizionali (giunco e vimini, e tutte le varietà di legno : compensato e truciolato, frassino, palissandro, noce, faggio, betulla, lastronato di teak).

9 I mobili tipicamente “design” non solo rispecchiano un'idea estetica, ma rispondono anche alle nuove esigenze abitative odierne :

10 mobili di minimo ingombro e di massima funzionalità, quasi sempre polivalenti, da collocare in monolocali o in spazi ridotti : (2)


11 mobili contenitori, componibili e agganciabili, pannelli ed elementi divisori a ripiani, tavoli allungabili, piani ribaltabili o sfilabili, elementi estraibili, ad incastro o incernierati, pensili, sedie pieghevoli.

12 II design ha attualizzato alcuni mobili classici, variandone forme e materiali : l’invenzione delle poltrone gonfiabili, o girevoli, dotate di nuovi sistemi di molleggio

13 e di particolari linee curve per lo schienale

o per i braccioli, ha reso più consono ai gusti di oggi un mobile spesso troppo austero e impegnativo negli appartamenti moderni. (3)

14 Vere e proprie invenzioni italiane sono anche i tavoli da telefono e i sofà poltrone a serie illimitate, usufruibili in locali pubblici (aereoporti, stazioni, eccetera), costruiti a partire dall'idea del mobile modulare. (4)

15 Se poi i mobili design non le piacciono e li trova poco confortevoli, la prossima volta che va a trovare i suoi amici che hanno arredato il loro nuovo appartamento all’ultima moda,

16 può sempre sedersi... per terra!