VENTIQUATTRESIMA LEZIONE I “vitelloni” (1)
1 Come ogni giorno, Rodolfo, Giacomo, Giuliano e Filippo si ritrovano al bar a
prendere il caffè ; (2) (3)
2 — Ehilà, Rodolfo, cosa fai in tuta da ginnastica?
- Ciao, Giuliano ; faccio la mia quotidiana ora di footing, per mantenermi sempre in
gamba. (4) (N1)
3 — E’ proprio vero, sei davvero in forma : visto,
Filippo, che figurino che si ritrova Rodolfo? Altro che la tua pancetta da impiegato.
4 — Ah I Ah I Ah ! Da quando si è sposato, Filippo
sarà già aumentato di dieci chili. E' la vita sedentaria, caro mio : televisione,
pantofole, la sera a letto presto, e così via.
5 Guarda me : a quarant’anni, sono ancora uno scapoione d’oro ; i capelli brizzolati
mi danno anche un aspetto più interessante... (5)
6 Sarà che dormire in un letto da scapolo, a una piazza e mezza, fa meglio alla salute
che dormire in un letto matrimoniale ; ah ! ah I ah ! (6)
7 — Oh, bando alle ciance : vi offro un caffè,
così almeno chiuderete il becco, razza di invidiosi! E tu, Giacomo, non difendi la
nostra categoria? Anche tu sei ammogliato. (3) (5)
8 — Ah, sì, ma io sono totalmente libero, caro
mio! La moglie, io la lascio a casa, o meglio, in cucina, e continuo ad andare a
divertirmi ogni sera con gli amici. (2)
9 Me la rido di gusto, sto fuori fino a tardi, e tutto va di bene in meglio ; sai che
ti dico? Sono più libero adesso che prima di sposarmi! (7) (N3)
10 — E io ti dico che se io fossi una donna,
piuttosto che sposare un tipo come te, preferirei rimanere zitella o farmi suora! Chi
si comporta come te, dovrebbe avere la maggiore età a novant’anni! (5) (8) (N2)
11 — Dai, Filippo, non te la prendere adesso! Si
fa per dire ; sai che noi ci divertiamo sempre a prendere in giro gli amici.
12 — Va bene, va bene, non ce l'ho con voi ; ma
a volte trovo che esagerate un po’. Chi passa la vita a criticare il prossimo, ha
sempre la coscienza sporca... (8) (N2)
13 lo me ne torno a casa; a domani, alla solita ora ; ciao! - Povero Filippo, si vede
che rincasa di malavoglia : vorrebbe stare fuori a divertirsi con noi, ma... Ah, fare
di questi errori!
14 — Per fortuna noi passiamo la nostra vita a
fare baldoria, senza nessuno a casa che ci aspetta, eh, Rodolfo? Allora, che cosa
facciamo stasera?
15 — Boh, potremo andare al cinema... - No, ci
siamo già stati ieri sera. - In discoteca, allora. - Per vedere sempre le stesse
faccie? Che noia! (N1)
16 — Andiamo al mare a prendere il gelato. - Uffa,
ci siamo già stati sabato scorso... (3) (4) (N1)
17 In quel momento passa una vecchia signora davanti al bar : - Rodolfo, cosa fai
ancora fuori a quest'ora, e senza la maglia di lana?
18 A casa è pronto da mangiare da un pezzo!
- Sì, mammina, torno subito! E passo dal lattaio a comprare il latte, come ogni sera!
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