PRIMA (1a) LEZIONE
Viaggio in seconda classe
1 Viaggiando in Italia in seconda classe, capita spesso di fare conoscenza e di
chiacchierare con i propri compagni di viaggio, come succede a questi signori :
2 — Scusi, mi sa dire l’ora? (1)
3 — E' mezzogiorno in punto. Dovremmo
arrivare a Bologna alla mezza, ma questo treno è sempre un po’ in ritardo. (2)
4 — Immagino dal suo accento che lei è
meridionale ; e poi “la mezza” è un modo di dire molto usato nel sud. (3) (4) (5)
5 — Certo, sono di Napoli, ma sto da molti anni
nel nord per lavoro. Spero che lei non abbia niente contro noi “terroni” (6) (7) (8)
(N1)(N2)
6 — No, anzi. Ho lavorato dieci anni a Salerno
e mi sono trovato benissimo!
7 Mia moglie è nata là e ora che sto per andare in pensione abbiamo intenzione di
trasferirci definitivamente a Salerno. (9) (N2)
8 Un ragazzo sorride e dice : - Che combinazione! lo sono di Salerno, adesso faccio il
militare a Pordenone, e sto tornando a casa in licenza. (10) (11) (N2)
9 Un signore anziano che è stato zitto fino ad ora, esclama : (12) (N2)
10 — Ai miei tempi i militari dovevano stare in
divisa anche in licenza e in libera uscita! (N2)
11 — Sono cambiate molte cose in Italia, negli
ultimi tempi. La gente ha una mentalità sempre più aperta. (13)
12 — Certo, lei ha ragione, ma gli stranieri
credono sempre che l'Italia sia il paese della mamma, della pizza e di “O Sole Mio”...
(14) (N1)
13 — ... e dei Dongiovanni!
14 Una giovane turista straniera, che ha seguito la conversazione, ride e dice :
15 — In questo, credo che le cose non siano
molto cambiate! (N1)