144 L'avverbio "già"

 

L'avverbio già introduce un'azione che si é prodotta in precedenza:

 

Esempio:      Li abbiamo già visti.

                    Papà é già tornato dal lavoro.

 

Indica anche l'inizio di un'azione:

 

·        nel passato

 

Esempio:      Già da bambino non mi piaceva  il formaggio.

 

·        nel presente

 

Esempio:      Sento già il profumo dei soldi!

  

Si può mettere davanti a un sostantivo per indicare qualcosa che non é più attuale.

 

Esempio:      Il direttore dell'Italpasta, già amministratore dell'Italpesto.

                    Il Viale XX settembre, già Viale Vittorio Emanuele.

 

É anche un'interiezione, che mette in risalto un'affermazione.

 

Esempio:      Già, questo non mi sorprende!

                   Già, cosa possiamo fare?

 

Ritroviamo già nella congiunzione giacché (o già che), sinonimo di poiché. É sempre seguita da una proposizione all'indicativo.

 

Esempio:      Giacché sei alzato, perché non prepari la prima colazione?

                   Giacché vai al panificio, prendi anche delle paste.