076 I verbi servili
I verbi
dovere, potere
e volere sono chiamati
verbi
servili, perché
servono a precisare la modalità
(necessità,
possibilità,
volontà)
del verbo a cui si riferiscono.
Si coniugano normalmente nei tempi composti con
l'ausiliare
avere, ma quando sono seguiti da un
altro
verbo, prendono l'ausiliare che a questo
si riferisce.
Esempio:
Ho dovuto prendere il treno fino a
Firenze.
Sono dovuto andare fino a Firenze
in treno.
Nota:
I verbi servili si accordano in
genere e in numero
quando sono usati con
essere.
Esempio:
Maria non é
potuta scendere dal treno.
Ci sono volute due ore per arrivare
a Siena.