001 Il verbo "Avere"
A - Coniugazione
di avere
Indicativo presente
(io)
ho
(tu)
hai
(lui,
egli, esso)
ha
(lei,
ella, essa)
ha
(noi)
abbiamo
(voi)
avete
(loro,
essi, esse)
hanno
B - Uso
Avere é uno dei due ausiliari
con cui si formano
· Si utilizza con i verbi transitivi attivi.
Esempio:
Il cane ha mangiato il pollo.
Esempio:
La mamma ha guarito il bambino.
· Per coniugare i verbi
dovere, potere,
volere
Esempio:
Ho
potuto prendere
un panino.
Non sono
potuto andare
a comprare un panino.
002 Il verbo "Essere"
A- Coniugazione
di essere
Indicativo Presente
(io)
sono
(tu)
sei
(lui,
egli, esso)
é
(lei,
ella, essa)
é
(noi)
siamo
(voi)
siete
(loro,
essi, esse)
sono
B - Uso
Essere é uno dei due ausiliari
con cui si
· Si utilizza con
i verbi transitivi
passivi.
Esempio:
Il grano
é mangiato
dal gallo.
· Si utilizza con
i verbi intransitivi
qualora
·
Essere si utilizza con dei verbi che
sono allo
Esempio:
Il bambino
é
guarito.
·
Per coniugare i verbi dovere,
potere e volere
nei
tempi composti, si utilizza essere
quando questi
Esempio:
Sono dovuto
partire in anticipo.
Esempio:
Mi é
sembrato
di vederti lunedì sera.
Ieri é
piovuto
tutto il giorno.
Sono fuggiti
appena mi hanno visto.
La partita
é
iniziata
in ritardo.
003 La negazione
Per esprimere la
negazione,
basta utilizzare
Esempio:
Stasera non
vado al cinema.
Perché
non
prendi l'autobus?
Non sono
in ritardo.
All'imperativo, la forma negativa della
Esempio:
Non prendere
l'autobus stasera!
004 I pronomi
personali soggetto
A -Forme
(1a persona singolare)
io
(2a persona singolare)
tu
(3a persona maschile singolare)
lui, egli, esso
(3a persona femminile singolare)
lei, ella, essa
(1a persona plurale)
noi
(2a persona plurale)
voi
(3a persona maschile plurale)
loro, essi
(3a persona femminile plurale)
loro, esse
Nota:
Alla terza persona del singolare e
del plurale, ci sono
B - Uso
Il pronome
personale soggetto
é
raramente usato,
·
per insistere sul soggetto o
sottolineare un contrasto.
Esempio:
Loro saranno contenti di andare al mare.
Lei parte in vacanza e
lui rimane a casa.
Dove andate
voi ?
·
per evitare confusione in caso di
forme verbali
Esempio:
Io sono
al mare mentre loro
sono
in montagna.
·
Il pronome Lei scritto con la maiuscola,
corrisponde ugualmente alla
formula di cortesia.
Esempio:
Avevo appuntamento con
Lei a mezzogiorno.
Nota:
L'uso di
Lei non comporta obbligatoriamente il femminile.
Esempio:
Lei
é
un uomo
coraggioso.
005 Le preposizioni
articolate
Le preposizioni
a, con,
da, di,
in e su
si attaccano
IL L'
LO I
GLI LA
LE
A
al all'
allo ai
agli alla
alle
CON
col
coll' collo
coi cogli
colla colle
DA
dal dall'
dallo dai
dagli dalla
dalle
DI
del dell'
dello dei
degli della
delle
IN
nel nell'
nello nei
negli nella
nelle
SU
sul sull'
sullo sui
sugli sulla
sulle
B - Uso
·
L'uso delle preposizioni articolate
é
obbligatorio con a,
da, di,
in e su.
Esempio:
Voglio un gelato alla frutta.
É
sceso dall'autobus.
C'é
sempre molta gente nei negozi.
Ho letto un libro sulle balene.
·
Con con, il loro impiego
é notevolmente meno
Esempio:
É
partito col treno.
Siamo partiti con la moto di Paolo.
·
La preposizione articolata si usa come l'articolo determinativo; la prima lettera del nome
Esempio:
Domani é
il compleanno dello zio.
Negli stadi c'é sempre
tanto rumore.
006 I pronomi
personali complemento nella forma atona
Complementi diretti Complementi
indiretti
mi
mi
ti
ti
lo
/
la (fem.)
gli /
le
(fem.)
ci
ci
vi
vi
li / le
(fem.)
loro
B - Uso
·
Le forme atone si situano sempre prima del verbo.
Loro
si mette sempre dopo. Possono essere complementi diretti
o indiretti.
Esempio:
Mi
chiamo Marco.
Marco
é in ufficio:
gli ho spedito
un fax.
Ti
piacciono i funghi:
li mangi
sempre a pranzo.
I miei figli sono lontani:
telefono loro
ogni giorno.
·
Fatta eccezione per loro, il pronome
personale
é
situato dopo il verbo. É
attaccato all'infinito,
all'imperativo, al
gerundio così
come al
Esempio:
Devo parlarti.
Fermatasi in albergo, chiese una
Per questa espressione, si utilizza il verbo essere.
Di conseguenza, il verbo si accorda
con il complemento
che segue. Va notata l'elisione di ci
che
Esempio:
C'é
una bella macchina davanti
a casa mia.
Ci sono tanti
negozi in questa città.
C'é
stato
un bellissimo arcobaleno.
Ci sono stati
tanti temporali quest'estate.
I verbi regolari in -are si coniugano
al presente
CANT-ARE
cant-o
cant-i
cant-a
cant-iamo
cant-ate
cant-ano
Singolare
Plurale
Maschile
Femminile Maschile
Femminile
il mio la mia
i miei le mie
il tuo la tua
i tuoi le tue
il suo la sua
i suoi le sue
il nostro la nostra
i nostri le nostre
il vostro la vostra
i vostri le vostre
il loro la loro
i loro le loro
B - Uso
·
Gli aggettivi possessivi sono usati
la maggior
Si accordano in
genere e in numero
con il
Esempio:
Il mio cane.
I loro bagagli.
Le nostre macchine. Le loro case.
Nota:
Nella
forma di cortesia del singolare (Lei)
Esempio:
Signora, la sua macchina
é
arrivata.
Signori, i vostri invitati sono arrivati.
·
Per lo più,
l'aggettivo possessivo
é situato
Esempio:
Non é
colpa mia.
Ci incontriamo a casa loro.
010 Presente Indicativo
dei verbi in "-ere"
CRED-ERE
cred-o
cred-i
cred-e
cred-iamo
cred-ete
cred-ono
011 L'aggettivo
qualificativo
· Gli aggettivi
qualificativi hanno la stessa
Maschile
Femminile
Singolare
Plurale Singolare
Plurale
Italiano
Italiani
Italiana
Italiane
Francese
Francesi
Francese
Francesi
Egoista
Egoisti
Egoista
Egoiste
· Ma ciò non significa che il
sostantivo e il
Esempio:
Una donna francese.
Un pilota tedesco.
·
Gli aggettivi maschili "piani" (accentati
sulla penultima sillaba) in -co fanno al
plurale -chi
e gli
Esempio:
ricco / ricchi
periodico / periodici
Nota: Ci sono alcune eccezioni
Esempio: carico
/ carichi
rauco
/ rauchi
· Gli aggettivi
maschili
in -go
fanno al plurale -ghi.
Esempio: analogo
/ analoghi
·
Gli aggettivi
maschili
in -io
fanno al plurale
Esempio: stantìo
/ stantii
serio
/ seri
Nota:
Gli aggettivi
femminili in
-ia
mantengono
Esempio: ampia
/ ampie
012 L'Imperativo
·
Si usa nelle persone seguenti:
seconda del
plurale (voi)
·
Per le terze persone (Lei,
Loro) e per la
prima
·
Coniugazione
cant-are
prend-ere
apr-ire
colp-ire
(tu) cant-a
prend-i
apr-i
colp-isci
(Lei) cant-i
prend-a
apr-a
colp-isca
(noi) cant-iamo
prend-iamo
apr-iamo
colp-iamo
(voi) cant-ate
prend-ete
apr-ite
colp-ite
(Loro) cant-ino
prend-ano
apr-ano
colp-iscano
·
Gli
ausiliari essere
e avere
Essere
Avere
(tu)
sii abbi
(Lei) sia
abbia
(noi)
siamo
abbiamo
(voi)
siate
abbiate
(Loro)
siano
abbiano
·
L'imperativo negativo
Si forma aggiungendo
non davanti
al verbo.
Alla seconda
persona del singolare si utilizza
Esempio:
Ragazzi, non mangiate questa mela!
Laura,
non prendere la giacca blu!
013 Forme pronominali
composte
·
Quando due pronomi complemento e
atoni si
In questo caso, i pronomi complemento
atoni,
lo la li
le ne
mi
me lo
me la me li
me le me ne
ti
te lo
te la te li
te le te ne
gli
glielo gliela
glieli gliele
gliene
le
glielo
gliela glieli gliele
gliene
ci
ce lo
ce la ce li
ce le ce ne
vi ve lo ve la
ve li
ve le ve ne
Esempio:
Paolo mi presta
la sua macchina.
Me la presta.
Offro
una mela a lei.
Gliela offro.
Piero insegna
la matematica al
Gliela insegna.
Ci parla delle
sue vacanze.
Ce ne parla.
Nota:
Loro si situa, anche lui sempre dopo il verbo.
Esempio:
Racconto la storia a
loro.
La
racconto
loro.
014 Presente Indicativo
dei verbi in "-ire"
APR-IRE
apr-o
apr-i
apr-e
apr-iamo
apr-ite
apr-ono
La prima
forma dei verbi in "-ire"
é
la meno
015 Participio
passato ed aggettivo verbale
·
Forme del participio passato
And-are
Cred-ere
Sent-ire
Fin-ire
And-ato
Cred-uto
Sent-ito
Fin-ito
·
Eccezioni
Il participio
passato di alcuni verbi in -ere
é
in -ito.
Esempio:
assistere / assistito,
resistere / resistito
· Verbi irregolari
Numerosi verbi
irregolari al
passato remoto
Esempio:
Verbo Sostantivo
P. passato
attendere l'attesa ho atte-so
decidere la decisione ho deci-so
dire il detto ho de-tto
chiudere la chiusura ho chiu-so
ridere il riso
ho ri-so
·
Aggettivo verbale
Numerosi aggettivi
verbali derivano da verbi in -are
che presentano una forma diversa dal
Verbo
P. passato Aggettivo verbale
Adattare
Adattato
Adatto
Fermare
Fermato
Fermo
Privare
Privato
Privo
Vuotare
Vuotato
Vuoto
Esempio: Ho
caricato
la macchina, e ora mi
016 L'Imperfetto
di "Essere"e "Avere"
Essere
Avere
ero
avevo
eri
avevi
era
aveva
eravamo
avevamo
eravate
avevate
erano
avevano
017 I pronomi
dimostrativi
A - Forme
·
Questo
e quello
Singolare
Plurale Singolare
Plurale
Masc.
questo
questi quello
quelli
Fem.
questa
queste quella
quelle
·
Colui
e
costui
Singolare
Plurale
Singolare Plurale
Masc.
costui
costoro colui
coloro
Fem. costei costoro
colei coloro
B - Uso
Questo
e quello sono i
pronomi dimostrativi
più usati.
·
Si usa questo per indicare ciò che
é
vicino
a chi
Esempio:
Che strada prendiamo? Questa o
quella?
Non so quali pesche comprare. Queste
·
Questo e
quello spesso sostituiscono
anche l'articolo determinativo
e indeterminativo.
Esempio:
La tua camicia rossa
é più
bella di
quella
verde.
Esempio:
Coloro che abitano qui sono fortunati.
Chi é
costui?
Esempio:
Ciò
non mi interessa.
Ciò
che vedo non mi piace.
018 Accordo del
Participio passato
·
L'accordo si fa quando le frasi sono costruite con
il verbo essere.
Esempio:
Siamo andati
al mare la settimana scorsa.
·
Quanto ai verbi nella forma pronominale,
Esempio:
Anna si
è seduta
vicino a me.
Paolo si
è
comprato
una nuova macchina.
·
Con
avere, l'accordo si fa quando il
participio
Esempio:
I vicini,
li ho visti
ieri e Maria l'ho
sentita
·
Ma l'accordo non si fa necessariamente
Esempio:
La macchina che
ho visto
(vista)
é molto cara.
La ragazza che
hai incontrato
(incontrata)
019 Presente Indicativo
dei verbi in "-ire" col suffisso in "-isc"
CAP-IRE
cap-isco
cap-iamo
cap-isci
cap-ite
cap-isce
cap-iscono
La seconda forma dei verbi
in "-ire" (col suffisso in
Nota:
Mentire
dà mento, ma
smentire
dà
020 Gli avverbi
e le preposizioni di luogo
Per situare un'azione
o un oggetto
nello spazio,
·
Gli
avverbi : altrove,
dove, davanti,
dentro,
Esempio:
Dove sei andato la settimana scorsa?
Questo ristorante é
troppo lontano.
·
Le preposizioni: molte di loro sono
anche degli
Senza preposizione:
dentro, dietro,
fra/tra,
sopra,
Esempio:
Il mio bicchiere é
sopra
il tavolo.
É
l'unica gelateria tra il lungomare e casa
mia.
Dietro, sopra e
sotto sono seguiti da di
quando
Esempio:
Non rallentare, c'é
una macchina dietro
di noi.
Con la preposizione
a: accanto a,
di fronte a,
Esempio:
Mi piacerebbe avere una casa
in riva al mare.
Con la preposizione
di : al disotto
di, fuori di,
al disopra di, nel mezzo di ...
Esempio:
Abbiamo dormito al disotto
· Coniugazione di
stare
Presente
Futuro Imperfetto Cong. pres.
sto
starò
stavo stia
stai
starai stavi
stia
sta
starà
stava stia
stiamo
staremo stavamo
stiamo
state
starete stavate stiate
stanno
staranno stavano
stiano
·
Diversi significati di
stare
Stare
esprime uno stato o un
atteggiamento.
Esempio:
Sto molto meglio dopo una buona notte
Sto sempre seduto durante la riunione.
Stare
serve a situare
nello spazio.
Esempio:
Il mio albergo sta alla tua sinistra.
Stare
significa convenire,
essere appropriato.
Esempio:
Questa gonna ti sta molto bene.
022 Il Gerundio
Cant-are
Tem-ere
Part-ire
Fin-ire
Cant-ando
Tem-endo
Part-endo Fin-endo
Alcuni verbi sono
irregolari al
gerundio. I verbi
Quelli in "-durre"
fanno "-ducendo".
Esempio: Proporre / proponendo
Dedurre / deducendo
I pronomi personali complemento (eccetto
Esempio:
Vedendolo, mi sono spaventato.
Spiegandogli l'esercizio, mi sono
B - Uso
Il gerundio si riferisce sempre al
soggetto della
Esempio:
Andando al cinema, ho visto Anna.
Mangiando così tanto, Luca non può
Il gerundio
si usa
·
dopo
stare e andare
Esempio:
Sta
passeggiando lungo il mare.
La sua salute va
peggiorando.
·
con
pur avente valore
rafforzativo
Esempio:
Pur essendo
al mare, non mi sembra
Mi ha consigliato questo film, pur
023 Il Participio
presente
parl-ante
vinc-ente
fugg-ente
usc-ente
Il participio presente, poco
usato, é tradotto molto
Esempio:
Un interprete parlante l'inglese.
Ci sono pochi treni
provenienti da Torino.
Nota:
In effetti, generalmente i participi
presenti
Esempio:
Una canzone emozionante.
La casa dello
studente.
024 Dittongamento
dei verbi in "-ere" ed in "-ire"
Alcuni verbi in -ere ed in
-ire dittongano quando la vocale della radice
é
e
oppure o e
é
tonica.
I verbi quali sedere,
tenere, venire
trasformano,
Esempio:
Vieni domani sera?
I verbi quali dolere,
potere, volere
trasformano,
Esempio:
Puoi venire quando
vuoi.
025 Coniugazione:
Alternanza di suoni duri e di suoni dolci
Questi verbi, in sede di coniugazione, alternano
Piangere
Crescere Reagire
piango
cresco
reagisco
piangi
cresci
reagisci
piange
cresce
reagisce
piangiamo
cresciamo
reagiamo
piangete
crescete reagite
piangono
crescono
reagiscono
·
I verbi in -care e -gare
conservano il suono
Attaccare
Negare
Attacco
Nego
Attachi
Neghi
Attacca
Nega
Attachiamo
Neghiamo
Attaccate
Negate
Attacano
Negano
Per esprimere la quantità si ricorre tanto agli
avverbi, quanto agli
aggettivi di quantità.
·
Gli
avverbi di quantità
Possiamo trovare, per esempio,
abbastanza, molto, tanto,
parecchio, poco,
quanto, tutto,
Esempio:
Ho mangiato troppo.
Li ho visti
abbastanza!
·
Gli aggettivi di quantità
Fatta eccezione per
qualche, qualsiasi
e qualunque,
Molti avverbi hanno una forma aggettivale
Alcuni aggettivi, invece, non hanno
alcun avverbio corrispondente. Questo
é il caso di
nessuno/-a
Esempio:
Mi puoi dare
alcuni consigli?
Ci sono troppe persone in questa sala.
Ho tanta fame!
027 Il partitivo
Il partitivo si ottiene combinando la
preposizione
Esempio:
Vorrei della (di+la) marmellata per colazione.
Hai
del (di+il) miele per favore?
Mi piace ascoltare musica
classica.
Prendo sempre marmellata
a colazione.
Non si impiega mai in una frase negativa,
dopo
Esempio:
Non c'é
più
pane.
C'é
troppa
marmellata!
Vorrei un panino
con il prosciutto.
028 Pronomi indefiniti
che esprimono la quantità
Spesso gli avverbi
hanno le stesse forme
degli aggettivi di
quantità
(poco/pochi,
tanto/-i,
molto/-i,
Esempio:
Ho visto
poco del film, ma mi
é
piaciuto lo stesso.
Pochi
possono comprarsi un appartamento così grande.
029 Alcuni usi
della preposizione "per"
La preposizione
per può
esprimere diversi
·
Il
fine
Esempio:
Sono andato al cinema per rilassarmi.
Sono tornato appositamente per Claudia.
·
La
causa
Esempio:
Non mi sono potuto alzare per la febbre.
Sono arrivato in ritardo per il traffico.
·
Il
mezzo
Esempio:
Riceverai il tuo regalo domani per
posta.
Ho ordinato una pizza per telefono.
030 Amare, piacere
e volere bene
Ci sono più
maniere per esprimere il sentimento
·
Amare
Il verbo
amare traduce spesso un
sentimento
Esempio:
Ti amo.
Amiamo la fraternità.
·
Piacere
Il verbo piacere
é molto usato per esprimere il
Esempio:
Ti piace ascoltare la
musica?
Mi piacciono molto le
lasagne.
·
Volere bene
Spesso si usa volere bene per esprimere
un
sentimento verso una
persona.
Esempio:
Mi vuoi bene?
·
Coniugazione
Presente
Futuro Imperfetto Cong. pres.
Vengo
Verrò
Venivo Venga
Vieni
Verrai Venivi
Venga
Viene
Verrà
Veniva Venga
Veniamo
Verremo Venivamo
Veniamo
Venite
Verrete Venivate
Veniate
Vengono
Verranno Venivano
Vengano
·
Uso
Oltre al significato proprio
Esempio:
Vengo in treno ogni mattina.
Sono venuto per salutarti.
Venire
sostituisce spesso anche essere nelle
Esempio:
Questa carne viene servita con delle
Il bandito viene arrestato dalla polizia.
032 I nomi invariabili
·
monosillabi
o accentati
sull'ultima sillaba
Esempio: Il tè
I tè
La città Le
città
· terminanti in -i
o -ie
Esempio: La
tesi
Le tesi
La serie
Le serie
eccetto:
La moglie
Le mogli
La superficie Le superfici
·
terminanti in consonante
Esempio:
Il camion
I camion
Lo sport
Gli sport
·
derivanti da un' abbreviazione
Esempio:
Il cinema(tografo)
I cinema
L'auto(mobile)
Le auto
· certi nomi che escono in -a
Esempio:
boa, delta,
gorilla, paria,
sosia, vaglia
033 Il Futuro
Essere
Avere
Sarò
Avrò
Sarai
Avrai
Sarà
Avrà
Saremo
Avremo
Sarete
Avrete
Saranno
Avranno
·
Futuro anteriore
Essere
Avere
Sarò
stato/-a... Avrò
avuto...
Saremo stati/-e... Avremo
avuto...
·
Il futuro ipotetico
Naturalmente, si usa il
futuro per esprimere
il
Esempio:
Sarà
anche
un bravo ragazzo, ma non mi
034 Espressioni
con "stare"
Stare
+ gerundio: esprime un'azione che si
Esempio:
Che cosa stai dicendo?
Stare per
+ infinito : esprime un'azione
Esempio:
Il treno sta per partire.
Stare a
+ infinito: può sostituire l'imperativo
Esempio:
Stammi ad ascoltare! / Ascoltami!
035 Né ... né
Esempio:
Ieri sera non ho visto né
Nadia
né
Giorgio.
·
Quando né
é
posto prima del verbo, non si usano
Esempio:
Né
mia sorella,
né
mio fratello si sono
ricordati del mio compleanno.
·
Nelle frasi negative, né
permette di evitare la ripetizione di non.
Esempio:
Devo tornare presto. Non ho fatto la
Nota:
Non va confuso né
con il pronome
Esempio:
Non ho mangiato carne oggi, ne
036 Coniugazione
di "fare"
Presente
Futuro Imperfetto
Cong. pres.
Faccio
Farò
Facevo Faccia
Fai
Farai Facevi
Faccia
Fa
Farà
Faceva Faccia
Facciamo Faremo Facevamo Facciamo
Fate
Farete Facevate
Facciate
Fanno
Faranno Facevano
Facciano
Gerundio
Participio passato
Facendo
Fatto
037 Il Futuro
dei verbi in "-are", "-ere" ed "-ire"
Cantare
Prendere
Cant-erò
Prend-erò
Cant-erai
Prend-erai
Cant-erà
Prend-erà
Cant-eremo
Prend-eremo
Cant-erete
Prend-erete
Cant-eranno
Prend-eranno
Aprire
Colpire
Apr-irò
Colp-irò
Apr-irai
Colp-irai
Apr-irà
Colp-irà
Apr-iremo
Colp-iremo
Apr-irete Colp-irete
Apr-iranno
Colp-iranno
Per conservare il suono duro dell'infinito
al
Esempio:
attaccare/attaccherò,
pagare/pagherò
I verbi in -ciare, -giare
e -sciare perdono la
i
Esempio:
cominciare/comincerò,
Alcuni verbi subiscono una contrazione
della radice al futuro (così come al condizionale).
Esempio:
andare/andrò,
cadere/cadrò,
condurre/condurrò
dovere/dovrò,
porre/porrò,
rimanere/rimarrò
sapere/saprò,
tenere/terrò,
valere/varrò,
vedere/vedrò,
venire/verrò,
volere/vorrò
Il futuro anteriore
É
un tempo composto, che si forma con
Cantare
Perdere
Avrò
cantato Avrò
perso
Aprire
Colpire
Avrò
aperto Sarò
colpito
038 I verbi servili
I verbi
dovere, potere
e volere sono chiamati
verbi
servili. Se si coniugano
normalmente nei tempi
Esempio: Ho
dovuto prendere il treno fino a Firenze.
Sono dovuto andare fino a Firenze
in treno.
Nota:
I verbi servili si accordano in
genere e in
Esempio:
Maria non é
potuta scendere dal treno.
Ci sono volute due ore per arrivare
a Siena.
Esempio:
É
il più
bravo dei miei amici.
É
la meno
simpatica del gruppo.
Se l'articolo determinativo
é
stato già espresso
Esempio:
É
il
mio amico più
bravo.
É la
ragazza meno simpatica del gruppo.
040 Che
·
Aggettivo interrogativo
ed
esclamativo
Esempio:
Che cosa stai cercando?
Che bel giardino che hai!
·
Pronome interrogativo
ed
esclamativo
Esempio:
Che vuoi?
Che
sento!
·
Congiunzione subordinante
Esempio:
Non penso che questa strada sia
Vorrei che studiassi di più.
·
Pronome relativo
Che
può
essere soggetto o
complemento oggetto.
Esempio:
(soggetto)L'attore
che sta recitando non mi convince.
(compl.)
Il film che sto guardando non mi diverte.
Nota:
Alcuni
costrutti possono essere ambigui.
Esempio:
La donna
che ascolta Barbara ha molto fascino.
Per evitare l'ambiguità,
si può
mettere il soggetto (Barbara) dopo
che
e prima del verbo.
Quando
che é
complemento oggetto si può
dire :
La donna
che Barbara ascolta
é
molto affascinante.
041 Il Condizionale
di "Avere" ed "Essere"
Condizionale presente
Avere Essere
avrei
sarei
avresti
saresti
avrebbe
sarebbe
avremmo
saremmo
avreste
sareste
avrebbero
sarebbero
Condizionale passato
Avere Essere
avrei avuto
sarei stato
avremmo avuto
saremmo stati
042 Avere bisogno
Per esprimere "avere bisogno",
l'idea della necessità,
più
costrutti sono
·
Avere bisogno di
+ compl. oggetto indiretto
Esempio:
Adesso ho bisogno di
una doccia calda!
·
Avere bisogno di
+
infinito
Esempio:
Ho bisogno di
bere un buon té.
Non ha bisogno di
essere portato alla
stazione.
·
Servire +
complemento oggetto diretto
Esempio:
Mi servono due biglietti
per la partita
di domani.
Ti serve qualcosa?
043 Gli aggettivi
indicanti un colore
Alcuni aggettivi indicanti il colore
si accordano in genere
e in numero
con il nome ed altri sono
· Gli aggettivi indicanti il colore
variabili
Sono i più
usati come bianco,
giallo, nero,
rosso, verde...
Esempio:
Ho comprato delle bellissime tovaglie bianche.
In Irlanda, tante persone hanno i capelli rossi.
·
Gli aggettivi indicanti
il colore invariabili
arancione, granata,
malva, nocciola,
rosa, viola...
Provengono dall'espressione "colore
di" (colore della rosa).
Blu, essendo monosillabico,
é anch'esso
Esempio:
Mi ha comprato un mazzo di rose rosa.
Ha dei grandi occhi nocciola.
Nota: Marrone
può essere sia variabile che invariabile.
Tutti gli aggettivi di colore sono
invariabili quando sono seguiti da un
altro aggettivo.
Esempio:
Ho visto una bella gonna verde
scuro.
044 Verbi pronominali
·
Coniugazione
Si usano con il
pronome personale riflessivo:
mi,
ti, si,
ci, vi.
Al passato prossimo si coniugano con
essere.
Lavarsi
Presente
Passato prossimo
Mi lavo
Mi sono
lavato/-a
Ti lavi
Ti sei
lavato/-a
Si lava
Si
é
lavato/-a
Ci
laviamo
Ci siamo
lavati/-e
Vi lavate
Vi siete
lavati/-e
Si lavano
Si sono
lavati/-e
·
Verbi solamente
pronominali
Questi verbi si usano soltanto alla
forma pronominale: ammalarsi,
arrabbiarsi, congratularsi
Esempio:
Mi vergogno dei miei occhiali.
Mi sono ammalato
a causa del freddo.
·
Verbi misti
Si possono usare le due
forme senza cambiare
Approfittare
e approfittarsi
Augurare
e augurarsi
Dimenticare
e dimenticarsi
Ricordare
e ricordarsi
Sbagliare
e sbagliarsi...
Esempio:
Ho sbagliato strada!
Ti sbagli sempre a quell'incrocio!
Si tratta di verbi che possono costruirsi
nelle
Per alcuni verbi, il significato non cambia tra le
ricordare
e ricordarsi
augurare
e augurarsi
dimenticare
e dimenticarsi
Esempio:
Ti auguriamo
un buon compleanno.
Ci auguriamo
di vederti presto.
Per altri verbi, il senso varia
a seconda della forma.
Approfittare (trarre utilità,
profitto)
Approfittarsi
(trarre indebitamente vantaggio)
Raccomandare
(affidare alle cure)
Raccomandarsi
(chiedere grazia)
Esempio :
Approfitto
del mio viaggio per imparare
Si
é
approfittato
della mia
ingenuità.
045 Il verbo "uscire"
Presente
Futuro Imperfetto
Cong. pres.
esco
uscirò
uscivo esca
esci
uscirai uscivi
esca
esce
uscirà
usciva esca
usciamo
usciremo uscivamo
usciamo
uscite
uscirete uscivate
usciate
escono
usciranno uscivano
escano
Gerundio
Participio passato
uscendo
uscito
·
Uso
Il verbo uscire
é
usato in numerose espressioni
·
Uscire
di senno
Perdere la testa.
Esempio:
Quando sua moglie l'ha lasciato,
·
Uscire
dagli occhi
Si dice di ciò
che vi ha stancato, che non riuscite
più
a sopportare.
Esempio:
Questo lavoro mi esce dagli occhi!
·
Uscire dai gangheri
Arrabbiarsi, non riuscire più
a controllarsi.
Esempio:
Quando hanno rotto il mio vaso preferito, sono proprio
uscita dai gangheri!
046 La congiunzione
"se"
La congiunzione subordinante
se serve ad
·
Il modo
Indicativo
Presente
nella subordinata e nella principale.
Esempio:
Se bevo
il caffè di sera, non
riesco
più
a dormire.
Futuro
nella subordinata e nella principale.
Esempio:
Se partirete
prima dell'una, eviterete
gli ingorghi.
Nota:
Si usa sempre di più
il presente
nella
Esempio:
Se continua
così, non
passerà
il suo esame.
·
Il modo
Congiuntivo
Imperfetto del congiuntivo
nella subordinata e
condizionale presente
nella principale.
Esempio:
Se avessi
un cane, lo porterei sempre
al parco.
Piuccheperfetto congiuntivo
nella subordinata e
condizionale passato
nella principale.
Esempio:
Se lo
avessi saputo, non
sarei venuto!
Con la principale al
futuro, si può
anche usare l'imperfetto congiuntivo per meglio insistere sull'incertezza dell'azione.
Esempio:
Se venisse
un temporale, chiuderó
le finestre.
047 Il verbo "sentire"
Questo verbo ha più
significati.
·
Percepire con l'udito
Esempio:
Ho sentito uno strano rumore in cucina.
·
Percepire con l'odorato, il
tatto...
Esempio:
Senti questo profumo di rose!
Sentite
com'é morbido quest'asciugamano!
·
Prendere coscienza
di
qualcosa
Esempio:
Sento che mi nasconde qualcosa.
·
Provare un'emozione, prendere coscienza
di un
sentimento
Esempio:
Sento pena per ciò che gli
é
successo.
Sente molto la sua mancanza.
Sentirsi
(forma pronominale)
·
Provare una
sensazione fisica o
psichica
Esempio:
Non ti senti stanco dopo una notte
in bianco?
·
Essere disposto a, avere voglia di
Esempio:
Ti senti di attraversare questo fiume?
Ti senti di andare al cinema stasera?
048 L'Imperfetto
dei verbi in "-are", "-ere", "-ire"
L'imperfetto
indicativo indica un'azione che
si
Cant-are
Prend-ere Apr-ire
Colp-ire
cant-avo
prend-evo
apr-ivo
colp-ivo
cant-avi
prend-evi
apr-ivi
colp-ivi
cant-ava
prend-eva
apr-iva
colp-iva
cant-avamo
prend-evamo
apr-ivamo
colp-ivamo
cant-avate
prend-evate
apr-ivate
colp-ivate
cant-avano
prend-evano
apr-ivano
colp-ivano
049 Coniugazione:
alternanza di suoni duri e dolci
·
Alcuni verbi,
in sede di coniugazione, alternano suoni duri ("-go", "-sco")
a quelli dolci
Piangere
Crescere Reagire
piango
cresco
reagisco
piangi
cresci
reagisci
piange
cresce
reagisce
piangiamo
cresciamo
reagiamo
piangete
crescete
reagite
piangono
crescono
reagiscono
·
I verbi in "-care"
e "-gare"
conservano il suono duro dell'infinito in tutte le persone, per questo prendono una h ogni volta
che la radice è seguita da i o
e.
Attaccare
Negare
Attacco
Nego
Attacchi
Neghi
Attacca
Nega
Attacchiamo
Neghiamo
Attaccate
Negate
Attaccano
Negano
050 Gli avverbi
e gli aggettivi di quantità
Per esprimere la
quantità si ricorre tanto agli
avverbi,
quanto agli aggettivi di quantità.
·
Gli
avverbi di quantità
Sono
invariabili.
Possiamo
trovare, per esempio, abbastanza,
Molti avverbi
hanno una forma aggettivale
(molto/-a/-i/-e,
parecchio/-i,
poco/-a/,
pochi/-e, quanto/-a/-i/-e,
troppo/-a/-i/-e...).
Esempio:
Ho mangiato troppo.
Li ho visti abbastanza!
·
Gli
aggettivi di quantità
Fatta eccezione
per qualche,
qualsiasi e qualunque, gli aggettivi
di quantità
si accordano
in
genere e in
Esempio:
Mi puoi dare alcuni consigli?
Ci sono
troppe persone in questa sala.
Ho
tanta fame!
051 "Da", preposizione
di luogo I
La preposizione semplice
da o la forma articolata
·
Il moto da luogo
Esempio:
Vengo dall'Italia.
Torno dalle mie vacanze.
·
Lo stato in luogo
Esempio:
Abbiamo appuntamento da Andrea
alle due.
Abbiamo incontrato Luca
dal medico.
·
Allo stesso modo,
può esprimere
l'allontanamento.
Esempio: Mi dispiace essere
lontano da
te.
La mia casa
é
a due chilometri
052 La parola
"così"
La parola così
può
essere:
·
Avverbio
Si mette, in genere, dopo il verbo
o alla fine della
Esempio:
Non devi parlarmi così!
Nient'altro, grazie,
va bene così.
Serve a rinforzare un'affermazione.
Esempio:
Questo panorama é
così
bello!
Il tuo pranzo
é
così
buono!
·
Congiunzione
Introduce una conclusione.
Esempio:
La mia macchina é guasta,
così
non sono potuto andare a
lavorare.
Ti chiamo domani,
così
ci metteremo d'accordo.
Usata con
che, introduce una
proposizione consecutiva.
Esempio:
Sono così
stanca
che dormirei subito.
Troviamo così
usato con
come
per
ed una proposizione.
Esempio: Sei
così
brava
come
dicono tutti?
·
Aggettivo
Esempio: Non avevo mai
visto una cosa
così.
Non ho mai sentito qualcosa
così!
053 Il partitivo =027
Il partitivo
si ottiene combinando la preposizione
di
e l'articolo
determinativo. Tuttavia, il suo uso
non
é
obbligatorio.
Esempio: Vorrei
della (di+la) marmellata per
colazione.
Hai del (di+il)
miele per favore?
Prendo sempre marmellata a colazione.
Non si impiega mai in una
frase negativa, dopo
un aggettivo
di quantità
o dopo una
preposizione.
Esempio:
Non c'é più
pane.
C'é
troppa
marmellata!
Vorrei un panino con il prosciutto.
Alcuni nomi maschili hanno
due plurali,
·
Il braccio
Ho delle
braccia muscolose.
Seguiamo
i bracci del fiume.
·
Il
labbro
Le labbra
di una persona.
I labbri
di una ferita.
·
Il
muro
Le mura
della città.
I muri della casa.
·
Il membro
Il corpo umano ha quattro
membra.
Ecco
i membri della
nostra società!
·
Il
fondamento
Bisogna rifare
le fondamenta
della casa.
Quali sono
i fondamenti
di questa teoria?
Il plurale femminile serve allo stesso
modo a descrivere un
insieme completo di elementi.
·
Il
dito
Le
cinque
dita della mano.
I diti
mignoli.
·
Il lenzuolo
Un paio
di lenzuola pulite.
Dei
lenzuoli di cotone.
·
L'osso
Le ossa
del scheletro umano.
Gli ossi
che si danno al cane.
Alcuni nomi hanno forme diverse in
genere ed
·
Il frutto
/ i frutti
(il frutto di un lavoro...)
Esempio: Quest'opera
é
il
frutto della mia
Ho raccolto i
frutti
del mio lavoro.
La frutta
/ le
frutta
(il frutto che si mangia)
L'uso privilegia
la
frutta.
Esempio: Mangio sempre
la
frutta alla fine
· il
legno /
i legni
(il legno in quanto materia)
Esempio:
Il legno
é
un materiale da costruzione.
Il noce e l'ebano sono dei legni
la
legna /
le legna
(entrambe le forme designano "la legna da ardere")
L'uso privilegia
la legna.
Esempio:
É
faticoso tagliare la legna.
055 Differenza tra "forse" e "magari"
Forse
e magari
introducono entrambi un'incertezza, ma con delle sfumature
di significato.
·
Forse
É un avverbio che esprime
il dubbio, la
Esempio:
Forse non sarei dovuto venire.
Non é
tornato, forse si
é
fermato
Forse ti posso aiutare.
·
Magari
Può essere avverbio o
congiunzione.
L'avverbio
indica, proprio come forse, il dubbio e
Esempio:
Magari puoi rimanere a cena stasera.
Magari un po' di latte.
Ma la
congiunzione esprime un desiderio (con il
Esempio:
Magari sapessi parlare il giapponese!
Ti piacerebbe parlare il giapponese?
Magari!
056 Pronomi indefiniti
che esprimono la quantità
=028
Spesso gli avverbi
hanno le stesse forme
degli aggettivi di quantità
(poco/pochi,
tanto/-i,
molto/-i,
Esempio:
Ho visto
poco del film, ma mi
é
piaciuto lo stesso.
Tanti
vanno al mare in agosto.
057 Omissione
dell'articolo davanti all'aggettivo possessivo
In alcuni casi, non si usa
l'articolo determinativo
·
con il
vocativo
Esempio: Che bello rivederti,
amico mio.
Dio
mio!
·
con un
nome avente funzione di
apposizione
Esempio: Oggi Paola,
mia
collega, non
é
venuta in ufficio.
·
con un nome che indica una
parentela
Esempio:
Mia madre cucina benissimo.
Tuo zio
é
tornato dall'America?
·
con i
titoli onorifici
Esempio:
Sua Eminenza.
Sua Eccellenza.
Tuttavia, questa regola non
é
valida:
·
con
loro
Esempio:
Le loro madri cucinano benissimo.
·
con un nome che indica una parentela al
plurale
Esempio:
I tuoi zii
sono tornati dall'America?
·
con un
diminutivo
Esempio:
La mia sorellina
ha compiuto
·
con un nome che indica parentela
Esempio:
Il mio fratello
maggiore mi é
058 Alcuni usi
della preposizione "per"
La preposizione
per può
esprimere diversi
·
Il
fine
Esempio:
Sono andato al cinema per rilassarmi.
Sono tornato appositamente per Claudia.
·
La
causa
Esempio:
Non mi sono potuto alzare per la febbre.
Sono arrivato in ritardo per il traffico.
·
Il
mezzo
Esempio:
Riceverai il tuo regalo domani per
posta.
Ho ordinato una pizza per telefono.
Non si devono confondere a posto ed apposta.
· A posto
Questa espressione, costruita partendo da
"essere a posto" ("essere in ordine" per
"mettere a
posto" ("mettere in ordine"),
"andare a posto" (per dire allo studente di
Esempio: Tutto a posto?
Hai
messo a posto la tua
camera?
· Apposta
è un avverbio e vuol
dire "deliberatamente".
Esempio: L'hai fatto apposta a svegliarmi
così
presto?
Sono
venuto apposta per il tuo
Ha anche la funzione di aggettivo
invariabile.
Esempio: Ho trovato una
macchina apposta
060 La parola
"pure"
Pure
é
allo stesso tempo una
congiunzione e
A - Congiunzione
·
Vuol dire "comunque".
Si usa soprattutto eppure (e
+ pure).
Esempio:
É
magro, pure mangia tanto!
Si é
alzato tardi, eppure
é
arrivato
·
Usata con un verbo al congiuntivo,
Esempio:
Pure potessi, non andrei a questa
·
Usato con il verbo al gerundio,
introduce
Esempio:
Pur essendo
abituato ai thriller,
Pur studiando,
non riesco a dare
B - Avverbio
·
Vuol dire "anche". Esiste anche la
forma
negativa
neppure.
Esempio:
Prendi delle mele e pure delle pere.
Che bel film, pure mio padre ha pianto!
Neppure lui sa la risposta.
· Rinforza anche il significato dei
verbi nelle
Esempio:
Datemi pure i vostri cappotti.
Prendi pure una sedia!
Eppure ti avevo detto di stare zitto!
061 "Amare", "volere
bene" e "piacere"
Ci sono più
modi di esprimere il sentimento
d'affetto verso qualcuno o qualche
cosa.
·
Amare
Il verbo
amare traduce spesso un
sentimento
molto forte
nei riguardi di una persona o di un
ideale.
Esempio:
Ti amo.
Amiamo la fraternità.
·
Volere bene
Spesso, si usa
volere bene per esprimere un
sentimento
verso una persona.
Esempio:
Mi vuoi bene?
·
Piacere
Il verbo
piacere
é
molto usato per esprimere
il
piacere prodotto da qualcosa o qualcuno.
Si
accorda con il
soggetto.
Esempio:
Ti piace
ascoltare la musica?
Mi
piacciono molto le
lasagne.
062 Gli aggettivi
"bello", "buono", "grande" e "santo"
·
Bello
Si comporta come la preposizione articolata del.
Singolare
Plurale
Masch.
un bel
quadro dei
bei quadri
un
bell'atleta
dei begli atleti
un
bello stadio
dei begli stadi
Femm.
una
bella macchina
delle belle macchine
una
bell'invenzione
delle belle invenzioni
una
bella statua
delle belle statue
·
buono
Al singolare, si comporta come l'articolo
un.
Al plurale, esce in
i al maschile e in
e al femminile.
Singolare
Plurale
Maschile
un buon
pranzo dei
buoni pranzi
un buon
investimento dei
buoni investimenti
un buon
albergo dei
buoni
alberghi
Femminile
una buona
colazione delle
buone colazioni
una buon'albicocca
delle buone albicocche
una buona stima
delle buone stime
·
grande
Può
essere apocopato in
gran
prima di
una consonante. Può
apostrofarsi davanti ad una vocale al singolare, ma
non si apostrofa mai al plurale.
Singolare
Plurale
Maschile
un
gran(de)
libro
dei gran(di)
libri
un
grande
atleta dei
grandi
atleti
un
grande
stadio dei
grandi
stadi
Femminile
una
gran(de)
fame
delle gran(di)
fami
una
grande
opera delle
grandi
opere
una
grande
statua delle
grandi
statue
·
santo
Si apocopa davanti ai nomi che cominciano
con una consonante semplice. Si apostrofa
davanti a una vocale.
Maschile
San
Paolo
Sant'Ambrogio
Santo
Stefano
Femminile
Santa
Maria
Sant'Anna
Santa
Stella
Davanti a un nome comune, può esprimere un'esclamazione:
Esempio:
Santo cielo!
Santa
pazienza!
L'espressione
parole
sante
fa riferimento a qualcosa
Per i nomi propri, al singolare
si abbrevia in
S. (S.
Giovanni) ed
al plurale in
S.S. (S.S.
Pietro e
Paolo).
063 Coniugazione
ed uso del verbo "venire"
·
Coniugazione
Ecco alcuni esempi delle forme
verbali più
usate
del verbo
venire:
Presente
Futuro Imperfetto Cong. pres.
vengo
verrò
venivo venga
vieni
verrai venivi
venga
viene
verrà
veniva venga
veniamo
verremo venivamo
veniamo
venite
verrete venivate veniate
vengono
verranno venivano
vengano
·
Uso
Oltre al significato proprio:
Esempio:
Vengo in treno ogni mattina.
Sono venuto per salutarti.
Venire
sostituisce spesso anche essere nelle
frasi alla
forma passiva, acquistando funzione di
ausiliare.
Esempio:
Questa carne viene servita con delle
Il bandito viene arrestato dalla polizia.
064 I nomi invariabili
Sono invariabili i nomi:
·
monosillabi
o accentati
sull'ultima sillaba
Esempio: Il té
I té
La città Le città
· terminanti in -i
o -ie
Esempio:
La
tesi
Le tesi
La
serie
Le serie
eccetto:
La moglie
Le mogli
La
superficie
Le superfici
·
terminanti in consonante
Esempio:
Il camion
I camion
Lo
sport
Gli sport
·
derivanti da un'abbreviazione
Esempio:
Il cinema(tografo)
I cinema
L'auto(mobile)
Le auto
· certi nomi maschili che escono in "-a"
Esempio:
boa, delta,
gorilla, paria,
sosia, vaglia
065 Gli aggettivi
dimostrativi
Due sono gli aggettivi dimostrativi.
·
Questo
Singolare
Maschile Femminile
Questo
palazzo
Questa ragazza
Questo
sportivo
Questa statua
Quest'albero
Quest'albicocca
Plurale
Maschile Femminile
Questi
palazzi
Queste ragazze
Questi
sportivi
Queste statue
Questi
alberi
Queste albicocche
·
Quello
Singolare
Maschile
Femminile
Quel
palazzo
Quella ragazza
Quello
sportivo
Quella statua
Quell'albero
Quell'iniziativa
Plurale
Maschile
Femminile
Quegli
sportivi
Quelle statue
Quegli
alberi
Quelle iniziative
C'é
anche l'aggettivo dimostrativo
codesto/a/i/e che designa qualcosa che
é
vicino
Esempio:
Codesto libro
é
molto interessante.
Usi
·
Questo
Si usa per designare un
oggetto o una persona
vicini
Esempio: Avete delle villette
in affitto per
Parto in ferie
questa
settimana.
Vivo in
questo
quartiere.
·
Quello
Si usa per designare un oggetto o una
persona
Esempio:
Quell'albero
in fondo al giardino é tutto
Rimpiango la mia prima serata in discoteca. Quella volta, mi divertivo
di più!
066 Il futuro
É
un tempo che esprime un'azione che avverrà.
·
Futuro semplice
di avere
ed essere
Essere
Avere
sarò
avrò
sarai
avrai
sarà
avrà
saremo
avremo
sarete
avrete
saranno
avranno
·
Futuro anteriore
Essere
Avere
sarò
stato/-a... avrò
avuto...
saremo stati/-e...
avremo avuto...
·
Il futuro ipotetico
Oltre che esprimere il futuro, questo
tempo
Esempio:
Sarà
anche
un bravo ragazzo, ma
non mi piace affatto.
Non é
ancora arrivato. Avrà
incontrato qualcuno per strada.
067 "Da", preposizione
indicante la funzione
La preposizione
da può esprimere lo
scopo, l'uso
o la funzione di un oggetto,
di una persona, di un animale. Può
essere seguita da
Esempio:
C'é
una stanza da pranzo e due stanze
Ci incontriamo al campo
da tennis.
Dov'é
il tappo della vasca da bagno?
Mi serve una macchina
da scrivere e
Ho tre cani
da caccia.
·
Stare
+ gerundio: esprime un'azione che si
Esempio: Che cosa
stai facendo?
Sto leggendo.
·
Stare per +
infinito: esprime un'azione
imminente.
Esempio: Il treno sta per partire.
·
Stare a
+ infinito: può sostituire l'imperativo
o stare +
gerundio.
Esempio:
Stammi ad ascoltare! / Ascoltami!
069 Nè... nè
·
La congiunzione coordinativa
nè...
nè
serve per
Esempio:
Ieri sera non ho visto nè
Nadia
nè
Giorgio.
·
Quando nè
é
posto prima del verbo, non si usano
Esempio:
Nè
mia sorella,
nè
mio fratello si sono
ricordati del mio compleanno.
·
Nelle frasi negative, nè
permette di evitare la
ripetizione di non.
Esempio:
Devo tornare presto. Non ho fatto la
spesa, nè avrò
il tempo di farla domani.
Nota:
Non va confuso nè
con il pronome
personale
ne.
Esempio:
Non ho mangiato carne oggi, ne
mangerò
domani.
070 Espressioni
"c'é" e "ci sono"
L'espressione
c'é
/
ci sono (ci
+ essere)
varia
Esempio:
C'é
anche un congelatore?
Ci sono
sette posti
letto.
C'era
un
bel
film ieri
alla TV.
Domani ci sarà
pioggia.
071 I suffissi
indicanti il diminutivo
Esistono numerosi suffissi,
che permettono di
·
-ino e -etto
-ino può avere sia una connotazione
affettiva che
Esempio:
Una stanza ha un letto matrimoniale e un lettino.
Cerco una graziosa casetta per trascorrere
·
-ello
Può essere sia affettivo che peggiorativo.
Esempio:
Che cosa vedi da questa finestrella?
A Natale farò
un'offerta per gli orfanelli.
·
-uccio
Può implicare sia una nozione
peggiorativa, sia
Esempio: La serietà fa la
differenza tra il bravo
Che caruccio questo bambino!
·
-icino
e -icello
Alcune parole sono troppo
brevi per prendere
Esempio: C'è solo un fiumicino da attraversare.
C'è una bella vista su questo
campicello.
072 Coniugazione
di "fare"
Presente
Futuro Imperfetto Cong. pres.
faccio
farò
facevo faccia
fai
farai facevi
faccia
fa
farà
faceva faccia
facciamo
faremo facevamo
facciamo
fate
farete facevate
facciate
fanno
faranno facevano
facciano
Gerundio
Participio passato
facendo
fatto
Alcuni verbi sono chiamati "impersonali",
perchè non hanno un soggetto espresso,
essendo usati
unicamente alla terza persona
singolare.
·
Si tratta di verbi che
descrivono un fenomeno meteorologico come
piovere,
nevicare,
grandinare,
tuonare,
gelare...
Si coniugano con l'ausiliare
essere, ma sono a volte
Esempio: Non
pioverà anche domenica,
spero?
Ieri
é
nevicato
moltissimo.
Ha
grandinato
per tutta la notte.
Ieri
ha
fatto
tanto caldo!
·
Alcune espressioni
usano dei verbi unicamente
Esse indicano la realizzazione di un
evento. Questi
Esempio:
Succede che sia difficile alzarsi
di
Mi
é
capitato che
ti dimenticassi del mio compleanno.
Accade spesso
che non suoni
la sveglia.
·
esse esprimono una necessità
o una
nota in una
Esempio:
Bisognerebbe sempre
portarsi un
ombrello e un impermeabile!
Bisogna che tu
chiami Paolo.
Nonostante fosse primavera avanzata,
Occorre fare
in fretta.
Occorre che tu
prenda l'autobus.
Pare che
sia arrabbiato.
074 I verbi "fermare"
e "smettere"
Due sono i verbi che permettono di
esprimere la fine di un'azione.
·
Fermare
Questo verbo rende il fatto di smettere
Esempio:
I poliziotti hanno fermato la mia
Qualcuno mi ha fermato per strada.
La forma pronominale
fermarsi
esprime
Esempio:
Il mio orologio
si
é
fermato
alle cinque.
Mi
sono fermato
per salutare Piero.
Mi
fermerò
a Firenze per due giorni.
·
Smettere
Esprime la fine di un'attività,
di un comportamento.
Esempio:
Ha piovuto continuamente, senza
Ho smesso di lavorare due anni fa.
Smetti di dire bugie!
Un sinonimo può
essere cessare.
Esempio:
Ho cessato di lavorare due anni fa.
075 Il futuro
dei verbi in "-are", "-ere" ed "-ire"
Cantare
Prendere
cant-erò
prend-erò
cant-erai
prend-erai
cant-erà
prend-erà
cant-eremo
prend-eremo
cant-erete
prend-erete
cant-eranno
prend-eranno
Aprire
Colpire
apr-irò
colp-irò
apr-irai
colp-irai
apr-irà
colp-irà
apr-iremo
colp-iremo
apr-irete
colp-irete
apr-iranno
colp-iranno
Per conservare il
suono duro dell'infinito al
futuro, i verbi in "-care"
e "-gare"
prendono una
h
davanti alla e della desinenza.
Esempio:
attaccare/attaccherò,
pagare/pagherò
I verbi in "-ciare",
"-giare"
e "-sciare"
perdono la i
davanti a e della desinenza.
Esempio:
cominciare/comincerò,
viaggiare/viaggerò,
lasciare/lascerò
Alcuni verbi subiscono una contrazione
della radice
al futuro (così come al condizionale).
Esempio:
andare/andrò,
cadere/cadrò,
condurre/condurrò
dovere/dovrò,
porre/porrò,
rimanere/rimarrò
sapere/saprò,
tenere/terrò,
valere/varrò,
vedere/vedrò,
venire/verrò,
volere/vorrò
Il futuro anteriore
É
un tempo composto, che si forma con
Cantare
Perdere
avrò
cantato avrò
perso
Aprire
Colpire
avrò
aperto sarò
colpito
076 I verbi servili
I verbi
dovere, potere
e volere sono chiamati
verbi
servili, perché
servono a precisare la modalità
(necessità,
possibilità,
volontà)
del verbo a cui si riferiscono.
Si coniugano normalmente nei tempi composti con
l'ausiliare
avere, ma quando sono seguiti da un
altro
verbo, prendono l'ausiliare che a questo
si riferisce.
Esempio:
Ho dovuto prendere il treno fino a
Firenze.
Sono dovuto andare fino a Firenze
in treno.
Nota:
I verbi servili si accordano in
genere e in numero
quando sono usati con
essere.
Esempio:
Maria non é
potuta scendere dal treno.
Ci sono volute due ore per arrivare
a Siena.
077 La parola
"quindi"
·
Congiunzione
Questa congiunzione coordinante introduce
Esempio:
Domani, venerdì, sarà come
Sono malato, quindi non potrò
·
Avverbio
Esempio:
Domani andrò al mercato,
Ieri ho visto Paolo,
078 Il superlativo
relativo
Per formarlo, si usa l'articolo
determinativo e la
Esempio:
É
il più
bravo dei miei amici.
É
la meno
simpatica del gruppo.
Se l'articolo determinativo
é
stato già espresso
ad inizio frase, non lo si
ripete con più
o
meno.
Esempio:
É
il
mio amico più
bravo.
É
la ragazza
meno simpatica del gruppo.
079 Che
·
Aggettivo interrogativo ed
esclamativo
Esempio:
Che cosa stai cercando?
Che bel giardino che hai!
·
Pronome interrogativo
ed
esclamativo
Esempio:
Che vuoi?
Che
sento!
·
Congiunzione subordinante
Esempio:
Non penso che questa strada sia
quella giusta.
Vorrei che studiassi di più.
Che
può
essere soggetto o
complemento oggetto.
Esempio:
(soggetto)L'attore
che sta recitando non mi convince.
(compl.)
Il film che sto guardando non mi diverte.
Nota:
Alcuni
costrutti possono essere ambigui.
Esempio:
La donna
che ascolta Barbara ha molto fascino.
Per evitare l'ambiguità,
si può
mettere il soggetto (Barbara) dopo
che
e prima del verbo.
La donna
che Barbara ascolta
é
molto affascinante.
080 "Da", spazio-temporale
La preposizione da può
esprimere:
· un punto di partenza
nello spazio
Esempio:
Sono partito da Roma alle sei.
Ho ricevuto una lettera
dalla Francia.
·
l'inizio di un'azione
nel tempo
Esempio:
Abito qui da 3 anni.
Vivo a Roma dal 1983.
Vivo qui da quando mi sono
081 Il condizionale
di "avere" ed "essere"
Condizionale presente
Avere Essere
avrei
sarei
avresti
saresti
avrebbe
sarebbe
avremmo
saremmo
avreste
sareste
avrebbero
sarebbero
Condizionale passato
Avere Essere
avrei avuto
sarei stato
avremmo avuto
saremmo stati
082 "Da", preposizione
di luogo II
La preposizione
da, o la sua forma
articolata,
Esempio: Sono passato
da
Firenze per
É
entrato dalla porta di sicurezza.
La pioggia é
entrata dalla
finestra
083 Gli avverbi
di tempo
Molti avverbi
o locuzioni
avverbiali di tempo
permettono di situare l'azione
nel tempo. Possiamo
·
nel passato
Ieri,
l'altro ieri,
una volta...
Esempio:
Ieri,
sono andata al mercato.
Una volta, questa città era sporca.
·
nel presente
Oggi,
adesso,
ora...
Esempio:
Adesso
voglio andare via!
Oggi
è una splendida giornata.
·
nel futuro
Fra poco,
presto,
domani,
Esempio:
Vi andrebbe di venire a cena da noi,
stasera?
Il treno partirà
tra poco.
084 I verbi di
moto
Quando si vuole usare un verbo di moto
con un
Esempio:
Torno a
lavorare domani.
Andresti a
comprare un po' di pane?
Corro a
salutare mia nonna.
085 Avere bisogno
Per esprimere l'idea della necessità, più
costrutti sono
·
Avere bisogno di
+ compl. oggetto indiretto
Esempio:
Adesso ho bisogno di
una doccia calda!
·
Avere bisogno di
+ infinito
Esempio:
Ho bisogno di
bere un buon té.
Non ha bisogno di
essere portato alla
stazione.
·
Servire +
complemento oggetto
Esempio:
Mi servono due biglietti
per la partita di
domani.
Ti serve qualcosa?
086 I verbi "chiedere"
e "domandare"
Chiedere
e
domandare
sono due verbi sinonimi
Esempio: Ho
chiesto
/
domandato
il tuo aiuto.
Chiediamo
/
domandiamo
quanto
Chiedi
/
domanda
a Matteo!
La stessa cosa vale anche
per la forma pronominale
chiedersi
e
domandarsi
che esprimono
l'azione di interrogarsi.
Esempio:
Si chiede
/
domanda
se Paolo verrà.
Mi chiedo
/
domando
perché rida.
Per chiedere notizie di qualcuno, si
usa in generale
chiedere.
Esempio:
Mi chiede sempre della tua salute.
Mi ha
chiesto come stavi.
Il verbo
richiedere significa "chiedere di
Esempio:
Questo lavoro richiede una buona conoscenza dell'informatica.
Richiedo la vostra massima attenzione.
087 Gli aggettivi
indicanti un colore
Alcuni aggettivi indicanti il colore
si accordano
·
Gli aggettivi variabili indicanti
il colore
Sono i più
numerosi come bianco,
giallo, nero,
Esempio:
Ho comprato delle bellissime tovaglie bianche.
In Irlanda, tante persone hanno i capelli rossi.
·
Gli aggettivi
invariabili indicanti il colore
arancione, granata,
malva, nocciola,
rosa, viola...
Provengono dall'espressione "colore
di" (colore della
Esempio:
Mi ha comprato un mazzo di rose rosa.
Ha dei grandi occhi nocciola.
Nota:
Marrone
può
essere sia variabile che invariabile.
Tutti gli aggettivi di colore
sono invariabili quando sono seguiti da un
altro aggettivo.
Esempio:
Ho visto una bella gonna verde
scuro.
088 Verbi pronominali
Si usano con il pronome personale riflessivo che si riferisce al soggetto: mi,
ti, si,
ci, vi.
Nei tempi composti, si costruiscono con l'ausiliare essere.
Lavarsi
Presente
Passato prossimo
Mi lavo
Mi sono
lavato/-a
Ti lavi
Ti sei
lavato/-a
Si lava
Si
é
lavato/-a
Ci
laviamo
Ci siamo
lavati/-e
Vi lavate
Vi siete
lavati/-e
Si lavano
Si sono
lavati/-e
B - Uso
·
Verbi solamente pronominali
Questi verbi si usano soltanto alla
forma pronomi-
nale:
ammalarsi, arrabbiarsi,
congratularsi con
qualcuno,
evolversi, vergognarsi...
Esempio:
Mi vergogno
dei miei occhiali.
Mi sono ammalato a causa del freddo.
· Verbi misti
Si tratta di verbi che possono costruirsi
nelle
due
forme: pronominale e
non pronominale.
Per alcuni verbi, il significato non cambia tra le
due forme:
ricordare
e ricordarsi
augurare
e augurarsi
dimenticare
e dimenticarsi
Esempio:
Ti auguriamo
un buon compleanno.
Ci auguriamo
di vederti presto.
Per altri verbi, il senso varia
a seconda della forma.
Approfittare (trarre utilità,
profitto)
Approfittarsi
(trarre indebitamente vantaggio)
Raccomandare
(affidare alle cure)
Raccomandarsi
(chiedere grazia)
Esempio :
Approfitto
del mio viaggio per imparare
l'italiano.
Si
é
approfittato
della mia
ingenuità.
089 Espressioni
con il verbo "andare"
·
Andare matto/pazzo
per (amare)
Esempio:
Vado matto per
i musical.
Andiamo pazzi
per questa città.
·
Andare
bene
(convenire)
Esempio:
Ti va bene
di cenare con una pizza?
Va bene
il vino bianco col pesce?
·
Andare avanti
(continuare)
Esempio:
Vuoi fermarti o preferisci andare
Andremo avanti
quando ci saremo
·
Andare a male
(guastarsi, rovinarsi)
Esempio:
Se aspettiamo ancora, questa carne
Mi sembra che questo vino sia
·
Andare d'accordo
(essere d'accordo)
Esempio:
Non vado
mai d'accordo con mio
Paolo e Anna vanno sempre
·
Andare a spasso
(passeggiare)
Esempio:
Mi piace andare
a spasso di sera.
Oggi sono andato
a spasso per
090 Il verbo "uscire"
Ecco alcuni esempi delle forme verbali
più usate
· Coniugazione
Presente Futuro
Imperfetto Cong. pres.
esco
uscirò
uscivo esca
esci
uscirai uscivi esca
esce
uscirà
usciva esca
usciamo
usciremo uscivamo
usciamo
uscite uscirete uscivate
usciate
escono usciranno uscivano
escano
Gerundio Participio passato
uscendo
uscito
·
Uso
Il verbo uscire
é
usato in numerose espressioni
- Uscire
di senno: perdere la testa
Esempio:
Quando sua moglie l'ha lasciato,
- Uscire
dagli occhi: si dice di ciò che vi ha stancato,
che non riuscite più
a sopportare
Esempio:
Questo lavoro mi esce dagli occhi!
- Uscire dai gangheri: arrabbiarsi, non
riuscire più
a controllarsi.
Esempio:
Quando hanno rotto il mio vaso
091 Differenze
tra "quale" ed "il quale"
Non si deve confondere quale
(aggettivo
e
·
Quale
Aggettivo interrogativo
(quale/qual/quali)
Esempio:
Qual
insegnante preferisci?
Quale
film intendi?
Nota:
qual
non si apostrofa mai.
Pronome interrogativo
(quale/quali)
Esempio: Guarda questi cani:
quale
preferisci?
Ho due difetti.
Quali
sono?
·
Il quale (la quale,
i quali, le quali)
Si tratta di un
pronome relativo
che può
essere
Soggetto
(può
essere sostituito da
che)
Esempio: Ho chiamato mio
fratello, il quale
ha
Ho chiamato Anna
che
non ha voluto rispondere.
Complemento
(può
essere sostituito da
che
o
cui)
Esempio: La persona con
la quale
sto parlando
é
I film ai
quali
mi riferisco sono svedesi.
La persona con
cui
parlo
é
italiana.
·
aggettivo
É
sempre seguito da un nome, con cui si accorda, e
Esempio: Sì,
tante
volte!
C'é
tanta
gente in questo posto!
Tanti
auguri!
Lo ritroviamo nel comparativo
tanto...
quanto.
Esempio: Ho
tanti
amici
quante
amiche.
Mangio
tanta
verdura
quanto
te.
·
avverbio
É
invariabile ed é
spesso seguito da un aggettivo.
Vuol dire "molto".
Esempio:
Scusami tanto!
Questo vestito é
tanto
bello.
Serve ugualmente a formare dei costrutti
idiomatici.
Tanto vale, di tanto in tanto,
ogni tanto, tanto
di cappello...
Esempio:
Questo treno é lento,
tanto vale prendere la macchina!
Una volta ogni tanto
é divertente.
·
pronome
Lo si usa soltanto al plurale; indica delle
Esempio:
Tanti
vanno al mare ad agosto.
Di bugie se ne sentono
tante.
093 La congiunzione
"se"
La congiunzione subordinante
se serve ad
A - Il modo Indicativo
·
Presente
nella principale e nella subordinata.
Esempio:
Se bevo
il caffè di sera, non
riesco
più a dormire.
·
Futuro
nella principale e nella subordinata.
Esempio:
Se partirete
prima dell'una, eviterete
gli ingorghi.
Nota:
Si usa sempre di più
il futuro nella principale e
il
presente
nella subordinata.
Esempio:
Se
continua così, non
passerà
il suo esame.
B - Il modo Congiuntivo
·
Condizionale presente
nella principale e
imperfetto del congiuntivo
nella subordinata.
Esempio:
Se avessi
un cane, lo porterei sempre
al parco.
·
Condizionale passato
nella principale e
piuccheperfetto congiuntivo
nella subordinata.
Esempio:
Se lo
avessi saputo, non
sarei venuto!
·
Con la principale
al futuro, si può
anche usare l'imperfetto
congiuntivo nella subordinata per meglio
insistere sull'incertezza dell'azione.
Esempio:
Se venisse
un temporale, chiuderò
094 Il verbo "sentire"
Questo verbo ha più
significati.
·
Percepire con l'udito
Esempio:
Ho sentito uno strano rumore in cucina.
·
Percepire con l'odorato, il
tatto...
Esempio:
Senti questo profumo di rose!
Sentite com'é morbido questo asciugamano!
·
Prendere coscienza
di
qualcosa
Esempio:
Sento che mi nasconde qualcosa.
·
Provare un'emozione,
prendere coscienza di un
sentimento
Esempio:
Sento pena per ciò che gli
é
successo.
Sente molto la sua mancanza.
Sentirsi
(forma pronominale)
·
Provare una
sensazione fisica o
psichica
Esempio:
Non ti senti stanco dopo una notte
in bianco?
·
Essere disposto a, avere voglia di
Esempio:
Ti senti di attraversare questo fiume?
Ti senti di andare al cinema stasera?
095 L'aggettivo
indefinito "qualche"
L'aggettivo indefinito
qualche
é
sempre seguito
Esempio: Ho mangiato
qualche
biscotto.
C'era soltanto
qualche
persona
al cinema.
Ha un valore
indeterminato
nelle frasi ipotetiche o interrogative.
Esempio: In genere, se
esco, vado al cinema
Tu sai suonare
qualche
strumento?
Seguito da un
sostantivo astratto, esprime qualcosa
d'impreciso, di
difficile da
determinare.
Esempio:
Ho avuto qualche esitazione prima di accettare.
Ho
qualche dubbio sulla qualità.
Preceduto da un articolo indeterminativo,
sottolinea il fatto che un oggetto o un'azione
Esempio:
Bisognerà trovare
una qualche
Ci
sarà
pure un qualche
modo per
096 L'imperfetto
dei verbi in "-are", "-ere", "-ire"
L'imperfetto
indicativo indica un'azione che
si
Cant-are
Prend-ere Apr-ire
Colp-ire
cant-avo
prend-evo
apr-ivo
colp-ivo
cant-avi
prend-evi
apr-ivi
colp-ivi
cant-ava
prend-eva
apr-iva
colp-iva
cant-avamo
prend-evamo
apr-ivamo
colp-ivamo
cant-avate
prend-evate
apr-ivate
colp-ivate
cant-avano
prend-evano
apr-ivano
colp-ivano
097 La preposizione
"in"
La preposizione
in ha numerosi usi. Si contrae con l'articolo determinativo
(nel,
negli, ecc.).
Può servire a:
·
situare nello spazio
Esempio:
Sono andato in Inghilterra per le ferie.
Dopo la scuola, i bambini giocano
nel
parco.
·
situare nel
tempo
Esempio:
Sono nato nel 1973.
In agosto piove pochissimo.
·
indicare la
materia
Esempio:
Delle scarpe in
cuoio.
Una maglietta in cotone.
Nota:
In questo caso si può,
allo stesso modo, usare di.
Esempio:
Un maglione di lana.
·
esprimere il
mezzo,
la maniera
Esempio: Sono andato a Roma
in
treno.
Mi ha parlato
in
modo scortese.
·
esprimere il
numero,
la
quantità
Esempio: Sono venuti
in
cinque al mio compleanno.
Eravamo
in
pochi a questo concerto.
098 La parola
"appena"
La parola appena può
essere avverbio o
congiunzione.
A - Avverbio
·
Indica che l'azione si effettua
con difficoltà.
Esempio:
Parla più forte, ti sento
appena!
·
Indica che l'azione si
é
appena prodotta.
Esempio:
Hai appena comprato una nuova
automobile.
·
Vuol dire anche
"soltanto", "non più".
Esempio:
Sono appena le otto.
B - Congiunzione
Introduce una
frase temporale che
indica l'inizio
Si può
usare appena
+
verbo al participio passato
Esempio: L'ho chiamato
appena
arrivato
a casa.
Ci vedremo
appena
sarà
possibile.
Sobbalzavo
non
appena
sentivo il
099 I verbi "toccare
a", "spettare a"
Per esprimere
l'obbligo per qualcuno
di fare
·
Toccare a
Usato con
a, il verbo toccare
esprime un'idea
Esempio:
A chi
tocca lavare i piatti?
Tocca a
papà!
Se prendiamo l'autostrada,
ci
·
Spettare a
Implica soprattutto un obbligo che deriva da
Esempio:
Spetta a tuo padre di decidere se
Sei stato scortese: spetta a te
scusarti.
Con tutto il lavoro che ho fatto,
100 Differenza
tra "qualcuno" ed "alcuno"
Non si deve confondere
qualcuno con alcuno.
·
Qualcuno
É
un pronome indefinito che si usa soltanto al
Esempio:
Forse
é
meglio chiedere a qualcuno.
Cerco qualcuno che parli l'italiano.
Spesso esprime anche un
piccolo numero di
Esempio:
Ho venduto
qualcuno dei miei libri.
Tra i miei amici, qualcuno non
verrà
alla mia festa.
·
Alcuno
Aggettivo indefinito: il suo significato varia a
seconda che sia usato al singolare o al plurale. Lo si usa al
singolare
soltanto nelle frasi
negative.
Al maschile, conserva la
o
finale
complicata,
x,
z. Al
femminile
perde la
a finale e si
apostrofa
Esempio:
Non ho visto
alcun
treno oggi.
Non c'é
alcun'abbazia nelle città.
Quando
é
usato al plurale,
alcuno esprime
Esempio: Invitiamo
alcune
persone stasera.
Ho
visitato alcuni
appartamenti.
Alcuno
é
un pronome indefinito
soltanto al
plurale. Si riferisce sia a persone che ad oggetti.
Esempio:
Alcuni
non sono d'accordo con te.
Tra queste scarpe,
alcune
sono care.
101 Il pronome
"chi"
Il pronome
chi
é
invariabile. Può
avere molteplici funzioni:
·
Pronome interrogativo
Si usa soltanto per le persone.
Esempio:
Chi ha mangiato il mio panino?
Chi
sono queste persone?
Nota:
Non va confuso il pronome interrogativo chi
con il pronome relativo
cui.
Esempio:
A chi stai scrivendo?
La persona a cui scrivo mi
é
molto cara.
·
Pronome esclamativo
Esempio:
A chi lo dice!
·
Pronome relativo
Esempio:
Inviterò chi
mi pare.
Devo rispondere a chi mi ha scritto.
Chi
può
anche significare "chiunque" e introdurre delle generalità.
Esempio: Chi si alza presto approfitta meglio
della vita.
102 I suffissi
"-abile", "-ibile" e "-evole"
Alcuni suffissi
si usano per formare degli aggettivi partendo da un
verbo o da un sostantivo.
·
"-evole"
Esempio:
amore
amorevole
piacere
piacevole
piegare
pieghevole
scorrere
scorrevole
·
"-abile"
/ "-ibile"
Gli aggettivi con questi suffissi sono
solitamente formati partendo da un verbo in "-are"
per il
Esempio:
affidare
affidabile
punire
punibile
Esistono anche alcuni aggettivi formati
sui sostantivi.
Esempio:
tasca
tascabile
senso sensibile
·
Dovere
é
sempre seguito da un altro
verbo all'infinito.
Esempio: Guarda che
devi
andare
piano.
Dobbiamo
anche
fare
benzina.
·
Bisognare
si può
coniugare solo alla
terza
persona del
singolare
ed
é sempre
Esempio:
Bisogna
trovare
un albergo.
Bisogna
che tu
vada
dal medico.
·
Volerci
si coniuga solo alle
terze
persone
Esempio:
Dopo pranzo,
ci vuole
un buon
caffè!
Ci
vorrà molto
tempo?
Ci vogliono
4 anni
di studio per
ottenere il diploma.
·
Occorrere
si coniuga unicamente alle
terze
Esempio:
Occorre
prendere
la macchina?
Occorre
che tu
conosca
la situazione.
Occorrono
vari
documenti
per la pratica.
Bisognare
esprime piuttosto un
ordine,
mentre occorrere
esprime piuttosto una
necessità. Tale differenza
é
più
evidente alla forma negativa.
Esempio: Non
bisogna
cogliere i fiori.
Non
occorreva
farmi un regalo!
Volerci
esprime una
necessità
derivante dal
diritto, dalla logica.
Serve anche ad esprimere il
tempo necessario
ad
effettuare un'azione.
Esempio:
Ci vuole
il passaporto per viaggiare.
Ci vuole coraggio per vincere.
Ci vogliono
due ore di viaggio.
104 La forma impersonale
La forma
impersonale può essere espressa in
·
con la
forma riflessiva
É
il costrutto più
usato.
Esempio:
Si dice che quest'albergo stia per
Con i verbi pronominali si usa
ci per evitare la
Esempio:
Di fronte alle montagne ci si sente
così piccoli!
Il pronome riflessivo si mette dopo
gli altri pronomi, fatta eccezione per
loro e ne
(con ne,
Esempio:
Claudio é
divertente, glielo
si dice
sempre!
Il pronome riflessivo si mette dopo
gli avverbi
Esempio:
Vado in Sicilia. Lì
almeno vi si trova
il sole.
Esempio:
Si
é
parlato di una somma enorme.
Si sono
sentiti degli strani rumori.
·
con la seconda persona singolare
Esempio:
Quando guidi troppo velocemente,
rischi di prendere la multa.
·
con la
terza persona plurale
Esempio:
Mi chiamano sempre al momento
sbagliato!
·
con
la gente
e uno
Esempio:
La gente crede che sia un mestiere facile.
105 Le preposizioni
"fra" e "tra"
Queste due preposizioni hanno lo stesso
significato
·
l'alternativa tra
due cose o persone
e la
Esempio:
Non so scegliere fra cioccolato o
vaniglia.
Nota:
Con
i pronomi noi, voi e loro si intercala di
Esempio:
Dovete decidere fra
di voi.
·
lo stato in luogo
Esempio:
Mi sono perso
tra la folla.
Sto camminando fra i fiori.
·
limitazione di
tempo (entro)
Esempio:
Ci vediamo fra
un'ora.
Tra un mese, sarò in vacanza.
106 La parola
"più"
Più
si usa in numerosi contesti:
·
esprime
l'addizione matematica
Esempio:
Uno più
due fa tre.
·
esprime il
comparativo di maggioranza e il
Esempio:
Alberto é
più
grande di Luca.
É
la casa più
grande che abbia
mai visto.
Queste scarpe mi piacciono di più.
Questo é
il berretto che mi piace di più.
·
Può esprimere la fine di un'azione
in un costrutto negativo.
Esempio:
Non voglio più
uscire stasera!
·
Equivale a "parecchi"
Esempio:
L'ho ripetuto più
volte.
·
Equivale a
"la
maggior parte"
Esempio: Il più
delle volte arriva in ritardo.
·
É
usato nell'espressione "sempre di più"
Esempio: Ci sono
sempre più
persone in questo
107 La congiunzione
"mentre"
La congiunzione
mentre ha due diverse funzioni.
Può servire ad esprimere:
·
la simultaneità tra due azioni
Esempio:
Legge sempre mentre fa colazione.
L'ho chiamata mentre si faceva la
doccia.
·
l'opposizione
Esempio:
La credevo simpatica mentre
é antipatica.
Ha preso la moto mentre avrebbe dovuto prendere la macchina.
108 Il verbo "bastare"
Il verbo bastare
é
un verbo intransitivo che può
essere coniugato a tutte le persone,
ma che può anche avere valore di verbo impersonale.
·
Si concorda in genere e
numero al soggetto
Esempio:
Ti bastano
così
pochi soldi?
Sì,
mi basteranno sicuramente.
Le
basta la carta
d'imbarco.
Mi é
bastato
chiedere il permesso.
·
Lo si può
coniugare anche alla forma
Esempio:
Basta fare
attenzione ai segnali.
Basta chiedere
per essere serviti.
Basta
esiste anche come interiezione.
Esempio:
Basta con le tue chiacchiere!
109 "Da" nella
perifrastica passiva
La preposizione
da permette d'introdurre un
Esempio:
Qui ci sono i cartellini da
mettere
Questo lavoro
é
da
finire
per domani.
Tale preposizione si ritrova anche nell'espressione avere da,
equivalente a dovere.
Esempio:
Ho da
redigere una relazione.
Devo
redigere una relazione.
110 La parola
"solito"
Solito
é
allo stesso tempo un
nome
e un
aggettivo.
·
Nome
Esprime quanto
scaturisce
dall'abitudine ed
é sempre singolare. Lo si
usa spesso nelle
Esempio: Paolo
é
più
sorridente
del
solito.
Claudia parla
meno del
solito.
Lo si usa anche nella locuzione avverbiale di
solito.
Esempio:
Di solito, mi alzo alle otto.
·
Aggettivo
Esprime un fatto abituale, identico
alle volte
Esempio:
Le gomme da masticare evitano i soliti
Andiamo sempre nel solito locale.
Sei sempre il solito burlone.
La locuzione
essere solito
+ verbo all'infinito significa "essere abituato a".
Esempio:
Sono
solito andare
in campagna la
111 Gli aggettivi
impiegati come avverbi
Molti aggettivi
si usano come avverbi.
Caro,
lontano, mezzo,
lento, piano,
Alcuni aggettivi si accordano persino
quando hanno valore d'avverbio.
Esempio:
Erano ancora lontani dalla stazione.
Claudia dorme sempre supina.
Dopo la doccia, Anna era mezza
congelata.
Nota:
Non va confuso l'aggettivo con
l'avverbio.
Esempio:
(ag.) Siamo vicini
alla meta.
(av.) Dobbiamo andare più
vicino.
112 Il complemento
di specificazione
Per domandare
a chi appartiene un oggetto, si
Esempio:
Di chi
é
questo zaino?
É
lo zaino di
Marco.
Se si risponde con un
pronome possessivo,
Esempio:
Di chi
é
questa macchina?
Non é
mia.
E di chi
é
allora?
113 Diverse funzioni
di "ne"
Ne
ha due funzioni.
·
Pronome personale complemento atono
Esempio:
É partito ieri,
ne sono sicuro.
Se c'é ancora pane,
ne
prenderò un po'.
Quando ne si riferisce ad un complemento
oggetto, il participio passato si accorda con quest'ultimo.
Esempio:
Di paesaggi
così
belli, non ne avevo mai visti!
·
Avverbio di luogo
Esempio:
É arrivato a Roma ieri,
ne partirà
domani.
Ero al supermercato,
ne sono appena tornato.
La posizione di ne
(sia in funzione di avverbio, sia
e/o con il verbo all'infinito o all'imperativo.
Esempio:
Ricordarsene.
Me
ne
ricordo.
Ce ne
ricordiamo.
Ricordatene!
Vorrei andarmene.
Me ne
vado.
Ce ne
andiamo.
Le parole
ci e vi
hanno due funzioni.
·
Pronome personale
Ci
e vi
sono la forma debole di noi e
voi.
Esempio:
Ci
sentiamo domani!
Vi aspettiamo con impazienza.
Ci sono anche dei pronomi personali
con funzione
Esempio:
É
una buona idea, ma ci avevo già
Che libro difficile, non vi capisco
nulla!
·
Avverbio di luogo
Esempio:
Mi piace il mare:
ci vado ogni estate.
A Roma vi sono dei palazzi bellissimi.
Ci
e vi
si attaccano al verbo all'infinito, al gerundio e all'imperativo.
Esempio:
Tornarci.
Tornandovi.
Tornaci!
Nota:
La consonante di
ci si raddoppia con un imperativo
monosillabico.
Esempio:
Vacci!
115 La parola
"solo"
·
Aggettivo
Esprime il fatto di essere solo.
Esempio:
Vivo solo.
Siamo rimasti soli in casa.
Esiste anche la locuzione da solo.
Esempio:
Va sempre al cinema da solo.
Ho fatto i compiti
da solo!
Quando
é
preceduto dall'articolo indeterminativo
un, da un
articolo determinativo
o
Esempio: Fa
una
sola
fermata.
Di mamma, ce n'é
una
sola.
Sono
i soli
che mi capiscono.
Ecco
quei
soli
quadri che ho.
·
Avverbio
É dunque invariabile. I
suoi sinonimi sono
Esempio:
Vuole fare anche una prenotazione
Troverà
solo
delle noiosissime
carte.
Ero
solo dieci anni più giovane.
L'avverbio
mai serve a rinforzare la negazione, attribuendole un valore assoluto.
Esempio:
Le fotografie non mi somigliano
mai.
Non l'ho
mai vista prima!
Nonostante il lavoro
che faccio, non riesco
mai a riconoscere le
nazionalità.
Nelle frasi interrogative per rinforzare
Esempio:
Quando mai
sei andato a Roma?
Chi
mai
crederebbe a questa storia?
Lo si ritrova anche nelle locuzioni come
se
mai,
Esempio:
Non so che cosa consigliarti.
Caso
mai,
chiedi a
Se
mai,
guarda su un'enciclopedia.
Come
mai
non
é
venuto?
117 "Fa", "prima"
e "da"
Si esprime il tempo trascorso tra due
azioni con:
· fa
Se ci si riferisce al
presente e se l'azione
precisa é
ormai
conclusa, si usa fa dopo il complemento
di tempo.
Esempio:
É
sparita, eppure l'ho vista due giorni fa.
Ci siamo conosciuti tanto tempo fa.
·
prima
Se ci si riferisce al
passato e se l'azione
precisa é
ormai
conclusa, si usa prima dopo il
complemento.
Esempio:
Era sparita, eppure l'avevo vista due
giorni prima.
Ci eravamo conosciuti tanto tempo
prima.
·
da
Quando l'azione
non
é conclusa,
si usa da.
Esempio:
Lavoro in questo ufficio
da tre anni.
Non mi scrive più
da
tre mesi.
Nota:
In alcuni casi si può
usare anche il verbo
Esempio:
Sono
tre mesi che non mi scrive più.
Sono tre anni che lavoro qui.
118 Esprimere
la frequenza di un'azione
Ci sono diversi modi
per esprimere la frequenza
·
Su
Si indica la frequenza dell'azione per mezzo di
Esempio:
Ci chiamiamo un giorno su tre.
Mi sbaglio una volta
su due!
·
A +
articolo determinativo
Si esprime il numero delle volte in cui l'azione
Esempio:
Il prossimo treno
che devo
Una medicina da prendere due
·
Ogni
Si può usare allo
stesso modo di
a
+ articolo,
Esempio: La sento
ogni
settimana.
Prendo l'autobus due volte
ogni
giorno.
119 Il plurale
dei nomi composti
Il plurale dei nomi composti varia:
·
Nome composto da due nomi.
Solo il
secondo
nome si mette al
plurale.
Esempio: L'arcobaleno
Gli arcobaleni
Il porcospino
I porcospini
La ferrovia
Le ferrovie
Con i nomi composti con
capo + nome.
Alcuni
Esempio:
Il capolavoro
I capolavori
Il
capogiro
I capogiri
Il capoluogo
I capoluoghi
Quando rappresentano un mestiere, solo
capo
Esempio:
Il capostazione
I capistazione
Il
caposezione
I capisezione
·
Nome composto da un
nome e da un
Esempio: La cassaforte
Le casseforti
La terracotta
Le terrecotte
Eccezione: Il palcoscenico
I palcoscenici
Quando
l'aggettivo
precede il
nome, non c'é una regola fissa:
spesso si hanno
due plurali.
Esempio: L'altorilievo
Gli altorilievi
Il bassorilievo
I bassorilievi
I bassirilievi
L'altopiano
Gli altopiani
Gli altipiani
·
Nome formato da un
verbo e da un
nome.
Se al singolare il
verbo
é
seguito da un nome già
Esempio:
Il portachiavi I portachiavi
Il portamonete I portamonete
Se il verbo
é
seguito da un nome al
maschile
Esempio:
Il grattacielo I grattacieli
Il passaporto I passaporti
Se il
verbo é
seguito da un nome femminile
singolare, il nome composto é invariabile.
Esempio:
Il cacciavite I cacciavite
·
Nome composto da un
avverbio e da un
nome. Solo il nome prende il segno del
plurale.
Esempio:
Il sottopassaggio I sottopassaggi
Il soprannome
I soprannomi
Il controesempio
I controesempi
120 Nessuno
Nessuno
può
essere usato sia come aggettivo, sia
·
Aggettivo
In questo caso,
nessuno può
essere tradotto
precede. In una
frase negativa, può anche essere
Esempio:
Nessun albero
é più
bello dell'ulivo.
Nessuno sportivo corre più veloce di lui.
Non c'é
nessuna
ragione di rimanere.
Non c'é
alcuna
via d'uscita.
·
Pronome
In questo caso,
nessuno traduce l'assenza di
Esempio:
Non ho chiamato nessuno.
Nessuno mi ha scritto quest'anno.
Nessuno
può
essere sinonimo di "alcuno".
Esempio:
C'é
qualche speranza? No, nessuna.
Nessuno di loro si
é ricordato del mio
121 Stesso
Stesso
può
essere sia aggettivo sia
pronome.
·
Aggettivo
Indica una similitudine tra due elementi.
Esempio:
Abbiamo la stessa idea.
Siamo nati lo stesso giorno.
Può servire a rinforzare un'affermazione,
a
Esempio:
Il direttore stesso l'ha accolto
Questo ragazzo é
la gentilezza stessa.
Voi stessi non vedete la differenza!
·
Pronome
Mette in evidenza l'identità con il nome a cui si riferisce.
Esempio:
Questa camicia é
la stessa che avevo ieri.
Sono sempre gli stessi che arrivano
Lo stesso può
voler dire "la stessa cosa".
Esempio:
Anche se non vieni, per me
é
lo stesso.
Lo stesso può
avere una funzione di locuzione
Esempio:
Non mi ha invitato, ma ci andrò lo stesso.
122 Gli avverbi
di luogo "là", "lì" e "qua", "qui"
·
Qua e
qui
Servono ad indicare qualcosa di
vicino nello
spazio.
Spesso sono usati con l'aggettivo dimostrativo
questo.
Esempio:
Qui siamo nel mio appartamento.
Vieni qua!
Questa casa
qui
é
molto bella.
Tra le due macchine, preferisco
questa qua.
Qua
può
servire a formare altri avverbi di luogo
Qui
può
anche esprimere la vicinanza nel tempo.
Esempio:
La mia storia finisce
qui.
·
Là e lì
Servono ad indicare qualcosa di
lontano nello
spazio.
Spesso sono usati con l'aggettivo dimostrativo
quello.
Esempio:
Non posso andare fino a lì,
é troppo
É
andato a Roma ieri: rimarrà
là
per
Guarda quelle case
lì!
Non mi piace quel tipo
là.
Là può
servire a formare altri avverbi di luogo come
Esempio:
Fin lì
le cose erano chiare.
123 Il verbo "fare"
Il verbo fare
é molto usato. Significa
innanzitutto
Esempio
Hai fatto un bel lavoro!
Facciamo la pizza per stasera?
Farò
il possibile per venire
domani.
Ma fare
può
introdurre altre azioni.
·
esercitare un mestiere,
svolgere la funzione
Esempio:
Sono tre anni che faccio il professore.
Se vieni a trovarmi a Roma, ti farò
da
guida.
·
esercitare un'attività,
svolgere gesti quotidiani.
Esempio:
Facciamo sport tre volte alla settimana.
Faccio sempre la doccia prima di
fare colazione.
Fare
si trova anche in numerose espressioni
·
Fare a
Esempio:
Oggi, Luigi ha fatto a pugni con
il vicino.
Ieri, Laura ha fatto a botte con
·
Fare di
Esempio:
Fai di arrivare più
presto domani!
·
Darsi da fare
Esempio:
Si dà
sempre da fare, ma non lo
·
Fare a meno
Esempio:
Non puoi fare a meno di dire stupidaggini!
Non posso fare a meno della mia
macchina.
·
Farcela
Esempio:
Finalmente ho preso la patente:
·
Fare in modo di, far sì
che
Esempio:
Devi fare in modo
di arrivare per cena.
·
Fare in tempo a
Esempio:
É
già
tardi, non farò
in tempo a passare
124 Come rendere
la concessiva
Molte congiunzioni o locuzioni congiuntive
benché,
malgrado
(che),
nonostante
(che),
per
spesso da un
participio passato
(elisione del verbo).
Malgrado
e
nonostante
possono usarsi indifferentemente con o senza
che.
Benché
parlassi
forte, non mi sentiva.
Benché preparato, non ha passato l'esame.
Esempio:
Malgrado
(che) non
avessi studiato, ho passato
Andrò
con te al cinema nonostante (che)
io
Per quanto
fosse
intelligente, non capiva mai
Per quanto
allenato,
non ha vinto la gara.
Non mi ha chiamato
quantunque fosse
il mio
Quantunque
spiegato bene, l'esercizio
non é
Nonostante
e malgrado
sono anche delle
Sono sempre seguite da un
nome.
Esempio:
Nonostante
il lavoro
che faccio, non riesco mai
Malgrado
l'interdizione, ho fumato sul treno.
125 Esprimere
l'accaduto
I verbi
accadere, capitare,
succedere servono ad esprimere un fatto che succede.
Si coniugano soprattutto alle
terze persone del
Esempio:
Accadono cose losche.
Accade qualcosa di strano.
Ma perché
capitano
tutte a me?
Capita sempre a me.
Le disgrazie
succedono sempre nel momento peggiore.
É
successa una cosa strana.
Questi verbi hanno anche una forma
Essi introducono spesso una generalità.
Esempio:
Accade spesso
che io dimentichi
Capita raramente
che nevichi in
Succede sempre
che suoni il
126 Il plurale
collettivo
Quando si esprime una cosa in generale,
per esempio con un verbo alla forma
riflessiva o con bisogna,
l'aggettivo o il
participio passato
Esempio:
Bisogna essere
ricchi per viaggiare veloci!
Quando
si
é
prudenti,
si guida
Quando
si
é
piccoli,
si pensa solo
127 Formazione
dell'avverbio di modo con "di"
L'avverbio di modo, costruito con il
suffisso
Esempio: Sa a che ora dovremmo
arrivare?
Di
preciso
no, ma
di
sicuro
c'é
tempo per un sonnellino!
Non l'ho visto
di
recente.
Nota:
Raramente
dà
di
rado.
Esempio: Vado
di
rado
in discoteca.
Eccezione:
Seriamente
dà
sul
serio.
Esempio: Dico
sul
serio!
128 Il comparativo
di uguaglianza
Ci sono più
modi di esprimere il comparativo di
·
Tanto... quanto,
altrettanto... quanto
Sono invariabili davanti ad
aggettivi, ma si
Esempio:
La mia macchina é
tanto
rapida
quanto la tua.
Il leone é
altrettanto
crudele
quanto la tigre.
Ho tanti
fratelli quante
sorelle.
·
Così...
come
Si utilizza soltanto con l'aggettivo.
Esempio:
Sono così
pigro come mio fratello.
L'Atlantico é
così
bello
come il
Mediterraneo.
Sempre più
spesso, conserva solo la seconda parte
Esempio:
É
bella come sua madre.
Mio zio é
simpatico quanto mio padre.
129 Gli aggettivi
ordinali
A - Forme
1
primo
11
undicesimo
2
secondo 12
dodicesimo
3
terzo 13
tredicesimo
4
quarto 20
ventesimo
5
quinto 21
ventunesimo
6
sesto 30
trentesimo
7
settimo 100
centesimo
8
ottavo 1.000
millesimo
9
nono 2.000
due millesimo
10
decimo 1.000.000
milionesimo
A partire da 11, si forma l'aggettivo
ordinale levando la
vocale finale dell'aggettivo
cardinale ed aggiungendo il suffisso -esimo,
fatta ecceione per gli aggettivi cardinali che
finiscono in -trè,
che perdono la
è
finale, ma raddoppiano la
Esempio:
venti
ventesimo
trenta
trentesimo
trentatré
trentatreesimo
centocinquanta
centocinquantesimo
B - Uso
L'aggettivo numerale
ordinale si accorda
con il
·
per indicare una
posizione nello
spazio
o
Esempio:
É
al quarto
piano.
Nella gara di ieri, sono arrivata
Quando
é
usato con un aggettivo numerale
Esempio: I
primi
tre
arrivati saranno
ricompensati.
·
con i
nomi di re,
d'imperatori, di
papi, ecc.
Esempio:
Vittorio Emanuele II (secondo)
Napoleone III (terzo)
Giovanni Paolo II
(secondo)
·
per le
frazioni
Esempio:
1/4 un
quarto
2/3 due
terzi
130 La parola
"certo"
La parola
certo
é
molto usata. Il suo significato varia
·
Aggettivo qualificativo
Si accorda con il
sostantivo che lo precede ed
Esempio:
Siamo certi che verrà.
·
Aggettivo indefinito
Si accorda con il
sostantivo che precede ed esprime
Esempio:
Ci sono certi momenti in cui sono
triste.
Ho certi problemi con il mio lavoro.
·
Avverbio
Esprime la
certezza o la
quasi certezza, serve
Esempio:
Sono le otto: sarà
certo
tornato a casa.
Ha sbagliato, certo, ma bisogna perdonarlo.
Ti piace la pizza? Certo!
·
Pronome indefinito
Si usa solo al plurale.
Esempio:
Certi dicono che domani sarà
nuvoloso.
131 Esprimere
l’alternativa
Diverse congiunzioni permettono di
esprimere
·
O...
o (oppure)
Esempio:
O vai dal medico
o prendi un'aspirina.
Possiamo andare o a Roma
oppure a Siena.
·
Sia...
sia
Esempio:
Sia mangio un panino,
sia mangio
·
Sia che...
sia che
Esempio:
Sia che piova,
sia che faccia bel tempo
132 L'avverbio
"presto"
L'avverbio
presto può
esprimere diversi significati.
·
prima del tempo previsto
Esempio:
Sono arrivato presto al mio
Ci siamo dimenticati
di chiudere le
·
Tra poco
Esempio:
Presto saremo
arrivati.
Quest'attore sarà
presto
famoso.
·
Rapidamente
Esempio: Devi agire
presto!
Presto! Venite ad aiutarmi!
Rispondimi presto!
133 La "s" privativa
In alcuni casi la
s privativa
può
dare un significato
·
Dei
verbi
Esempio:
Caricare
Scaricare
Mentire
Smentire
Fiorire
Sfiorire
·
Dei nomi
Esempio:
Fiducia
Sfiducia
Vantaggio
Svantaggio
·
Degli
avverbi
Esempio:
Fortunatamente Sfortunatamente
Comodamente Scomodamente
·
Degli aggettivi
Esempio:
Corretto
Scorretto
Contento
Scontento
134 Espressioni
con "occhio"
La parola
occhio
é usata in molte
espressioni.
·
Non (potere) chiudere
occhio
Non riuscire a dormire
Esempio: Non ho chiuso
occhio!
·
In un batter d'occhio
In un attimo
Esempio: Si
é
cambiata in un batter d'occhio.
·
Tenere d'occhio
Sorvegliare di continuo
Esempio: Puoi tenere d'occhio
la mia valigia
mentre vado a fare il biglietto?
·
Occhio!
Attenzione (a)
Esempio:
Occhio, stai per cadere!
Occhio
alle macchine!
·
A occhi
chiusi
Senza alcuna difficoltà
Esempio:
Ho trovato l'albergo a
occhi chiusi.
·
A
occhio
e croce
All'incirca
Esempio:
A occhio
e croce, ci sono dieci
persone.
135 La preposizione
"con"
La preposizione
con esprime diversi concetti.
·
Il
complemento di compagnia.
Esempio:
Domani vado al cinema con Cristina.
Oggi ho mangiato pesce con riso.
·
La
caratterizzazione
Esempio:
Un uomo con gli occhi chiari.
Una casa con la finestra aperta.
·
La
causa
Esempio:
Non ho voglia di uscire con la
pioggia che c'é!
·
La
concessione
Esempio:
Con tutto il rispetto, non sono d'accordo.
Con tutti i suoi difetti,
é
un bravo ragazzo.
·
La
maniera
Esempio:
Mi ha guardato con disprezzo.
Ho mangiato con molto appetito.
·
Il
mezzo
Esempio:
Sono partito col treno delle 7.40.
Scrive sempre con la penna nera.
136 Usi del verbo
"potere"
Per domandare il
permesso, si può
usare il verbo
potere nelle diverse forme o il sostantivo possibile.
·
Forma impersonale
Si usa "essere
possibile" alla terza persona
del
singolare e al tempo desiderato.
Esempio:
É
possibile prendere questo dèpliant?
Sarà
possibile vederci quando tornerai?
Sarebbe possibile tornare più presto?
Si usa
potere con il pronome
si al
tempo desiderato
Esempio:
Si può
sapere quello che stai
·
Forma attiva
L'uso di
potere al condizionale
rappresenta un costrutto più
cortese.
Esempio:
Posso accompagnarti a casa
Potrete accompagnarmi a casa
Potrei chiederle un favore?
137 Forme composte
con gli avverbi di luogo
Gli avverbi di luogo
qua e là
possono aggiungersi ad altri avverbi di luogo per formare delle
quaggiù,
lassù,
là
dove,
qua vicino, ecc.
Esempio:
C'é
un ristorante qua vicino?
Alcuni avverbi di luogo possono usarsi
con dei
dentro: portare
dentro,
andare dentro
fuori:
portare
fuori,
andare fuori
giù:
portare giù,
andare giù
via:
portare via,
andare via,
ecc.
Esempio:
Sta piovendo, devo
portar dentro
Stasera sono troppo
stanco per andare
fuori.
É
andato via
senza ringraziarci.
138 Gli anni
·
Quando si vuole
esprimere un'annata,
l'aggettivo
Esempio:
É
nato nel
1973.
Ci conosciamo
dal
1991.
Il
1985
é
stata una buona annata
per il vino.
·
Gli anni possono scriversi sostituendo il numero dei secoli con un'apostrofe.
Esempio: L'ho incontrata
nell'88.
·
Si possono esprimere i secoli,
partendo dal tredicesimo, in
due modi.
Esempio:
1201, 1202 = il
tredicesimo secolo / il '200
1501, 1502 = il
sedicesimo secolo / il '500
1901, 1902 = il
ventesimo secolo / il '900
·
Per esprimere la date, si usa il verbo essere.
Esempio: Che giorno
é?
Oggi
é
giovedì.
139 La parola
"come"
Come
ha più funzioni.
A - Avverbio
·
Esprime la
rassomiglianza, la
similitudine.
Esempio:
Questa statua é bianca
come la neve.
Sta dormendo come un ghiro.
·
Usato con
così o
tanto, esprime il
comparativo
Esempio
É
così scuro
come in una cantina.
·
Come
(quanto) ha la funzione di
avverbio
interrogativo ed esclamativo.
Esempio:
Come stai oggi?
Come si fa ad arrivare in centro?
Come sono belli questi fiori!
Come sei grande!
Quanto
sei grande!
·
Significa "in
qualità di".
Esempio:
L'hanno assunto come ingegnere.
Mi piacerebbe averlo
come amico.
B -
Congiunzione
·
Esprime il
modo.
Esempio:
Mi ha mostrato come aveva fatto.
·
Introduce una
proposizione comparativa.
Esempio:
Ha recitato come non aveva mai
fatto prima.
·
Significa "appena",
"non appena".
Esempio:
Come l'ho saputo, l'ho subito
chiamato.
·
Introduce un'incidentale.
Esempio:
Come vedi, non sono in grande
forma.
140 L'avverbio
"bene"
L'avverbio di modo bene perde la
e finale quando
·
in modo giusto, corretto
Esempio:
Si é
comportato bene nei miei confronti.
·
in modo soddisfacente
Esempio:
Avete dormito bene?
Sì, molto bene, grazie.
Si usa con
andare per esprimere l'assenso. In questo
Esempio:
Va bene!
Ti va bene
se usciamo stasera?
Serve a mettere in risalto l'azione.
Esempio:
Una domanda ben precisa.
Una bistecca
ben cotta.
Si tratta anche di un'interiezione
molto usata che
Esempio:
Bene... penso abbiate visto tutto!
Bene, questo
é il mercato coperto.
141 Il condizionale presente
·
Verbi del primo gruppo
La "-a" della desinenza
dell'infinito si cambia in "-e".
Cantare
cant-erei
cant-eresti
cant-erebbe
cant-eremmo
cant-ereste
cant-erebbero
·
Verbi del secondo gruppo
La -e
della desinenza dell'infinito rimane invariata.
Perdere
perd-erei
perd-eresti
perd-erebbe
perd-eremmo
perd-ereste
perd-erebbero
·
Verbi del terzo gruppo
La -i
della desinenza dell'infinito rimane invariata.
Aprire
Colpire
apr-irei
colp-irei
apr-iresti
colp-iresti
apr-irebbe
colp-irebbe
apr-iremmo
colp-iremmo
apr-ireste
colp-ireste
apr-irebbero
colp-irebbero
142 La parola
"lontano"
Sia come
aggettivo che
come avverbio,
lontano
·
Aggettivo
Esempio:
É
lontano
da qui?
Trascorre sempre le vacanze
in paesi
lontani.
La casa
é
lontana
un chilometro dall'ufficio.
·
Avverbio
Esempio: Se ne va
lontano
per non essere disturbato.
Abitiamo
lontano
dalla stazione.
143 Aggettivi
esclamativi
Alcune esclamazioni sono degli
aggettivi che non bisogna
dimenticare di
accordare con il nome
al quale si riferiscono. Si tratta di attento,
benvenuto, bravo,
fermo, o zitto.
Esempio:
Fermo Claudio!
Attenta signora!
Benvenuti cari amici!
Zitte ragazze!
144 L'avverbio
"già"
L'avverbio
già
introduce un'azione che si
é
prodotta in precedenza:
Esempio:
Li abbiamo già
visti.
Papà
é
già tornato dal lavoro.
Indica anche l'inizio di un'azione:
·
nel passato
Esempio:
Già
da bambino non mi piaceva
il formaggio.
·
nel presente
Esempio:
Sento già
il profumo dei soldi!
Si può
mettere davanti a un sostantivo per indicare qualcosa che non
é
più attuale.
Esempio:
Il direttore dell'Italpasta, già
amministratore dell'Italpesto.
Il Viale XX settembre,
già Viale Vittorio Emanuele.
É
anche un'interiezione, che mette in risalto
Esempio:
Già,
questo non mi sorprende!
Già, cosa possiamo fare?
Ritroviamo già
nella congiunzione
giacché
Esempio:
Giacché sei
alzato, perché
non prepari la prima
colazione?
Giacché
vai al panificio, prendi
anche delle paste.