Il superlativo relativo si forma con l’articolo determinativo e il comparativo di
maggioranza o di minoranza “più” o “meno” e il termine di paragone introdotto da “di (+
articolo)”, “fra” o “che” + verbo. Il secondo termine di paragone a volte non è espresso
quando significa “tutti”:
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Ivana è la ragazza più in gamba fra tutte le mie amiche.
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Il canarino Titti è il personaggio meno simpatico dei cartoni animati.
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Il mio viaggio più bello è stato quello in India.
ASSOLUTO
Il superlativo assoluto si forma con il suffisso -issimo dopo un aggettivo e ha lo stesso
significato di “molto”:
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La Costa Smeralda è carissima.
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Questi libri sono interessantissimi.
Il superlativo assoluto non si può fare con:
1] gli aggettivi che indicano già il massimo grado di una qualità:
meraviglioso, eterno,
infinito, perenne, immenso, ecc.;
2] gli aggettivi per definire:
» la misura: millimetrico, chilometrico, ecc;
» la forma: rettangolare, circolare, rotondo, piramidale, ecc;
» la temporalità: quotidiano, mensile, stagionale, ecc.
Anche gli avverbi possono avere il superlativo, ma attenzione alle forme che finiscono in
-mente: