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41 ESERCIZI
1) DOV'È IL CONGIUNTIVO?
Leggi il brano e trascrivi nella tabella i verbi al congiuntivo. Attenzione ai tempi.
Venezia è un pesce
Assomiglia a un'enorme sogliola distesa sul fondo. Non si sa come mai questo animale
prodigioso abbia risalito l'Adriatico e sia venuto a rintanarsi proprio qui. Avrebbe
potuto continuare a scorazzare: un fine settimana in Dalmazia, domani a Istanbul, l'estate
prossima a Cipro. Eppure ci sarà stato un motivo per cui abbia scelto di ancorarsi da
queste parti.
È probabile che gli altri libri sorridano nel sentire quello che ti sto dicendo, perché ti
raccontano la nascita della città e la sua fortuna commerciale fino alla decadenza: fiabe.
Voglio che tu non creda che sia così. Venezia è sempre esistita come la vedi, o quasi. È
da tempo immemore che naviga: si dice che abbia toccato tutti i porti. Sulle squame le
sono rimaste attaccate madreperle orientali, sabbia fenicia, molluschi greci, alghe
bizantine. Pare che un giorno si sia resa conto delle incrostazioni che aveva addosso, del
fatto che le sue pinne fossero diventate troppo pesanti per sgusciare tra le correnti, e
abbia deciso di risalire una volta per tutte in una delle insenature più a nord del
Mediterraneo, la più tranquilla, la più riparata, e di riposare qui.
Il ponte che la collega alla terraferma assomiglia a una lenza: sembra che Venezia abbia
abboccato all'amo. Forse abbiamo avuto paura che un giorno Venezia potesse cambiare idea e
ripartire, l'abbiamo allacciata alla laguna perché non le saltasse in mente di salpare di
nuovo, anzi peggio: l'abbiamo letteralmente inchiodata al fondale.
(T. Scarpa, Venezia è un pesce, Feltrinelli)