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index_italian_m / Òåêñòû-6 / Libro 24 Ciao, Italia!

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DIALOGHI
4. Un appuntamento

Carlo: Pronto, Franco?
Franco: Sì, sono io, parla più forte, si sente male.
Carlo: Franco, senti, ti telefono dall’hotel perché ho il cellulare bloccato. Io ritorno in aereo domani. Potresti venire a prendermi all’aeroporto?
Franco: Ma certo! Senza problemi, ma dimmi l’ora e il numero del volo.
Carlo: Scrivi: volo AZ2013, arriva alle sette e cinquanta.
Franco: Bene, controllo: volo AZ2013, alle sette e cinquanta, giusto?
Carlo: Sì, solo una cosa, non venire in ritardo! Alle nove e mezzo mi aspettano in ufficio. Al lunedì sono immerso fino al collo nel lavoro! Non posso arrivare in ufficio in ritardo.
Franco: Va bene, va bene, in un’ora e mezza arriviamo senz’altro anche se devi aspettare per il bagaglio.
Carlo: Perfetto, grazie.
Franco: Senti, ma perché così tardi. Sarebbe più logico spostare l’appuntamento alla mattina, invece che alla sera.
Carlo: Secondo te, le nove e mezzo di mattina non è al mattino?
Franco: Ah! Allora tu arrivi alle sette e cinquanta di mattina! Adesso è tutto chiaro.
Carlo: Sì, purtroppo ti devi svegliare presto domani mattina. Bene, ricordati, domani alle sette e cinquanta!
Franco: Ho capito, ci vediamo.
Carlo: Ciao! A presto!
Franco: Aspetta! ... (ha riattaccato) Oh, mi sono dimenticato di chiedergli in quale aeroporto bisogna andare!

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