Z
ZABAIONE O ZABAGLIONE?
Sono corrette tutte e due le forme.
• La forma zabaione è più fedele al probabile etimo, il latino tardo sabaiam ‘bevanda d'orzo’, e risulta oggi la più comune
- Lo zabaione è una delle creme più classiche (www.ricette.giallozafferano.it)
La grafia zabajone è invece da considerarsi ormai letteraria e antiquata
Brodo, zabajone, pomodoro, spremuta d’arancio, acqua minerale (A. Delfini, Diari)
• La forma zabaglione è leggermente meno frequente, ma comunque molto usata
- Si ricordi anche che prendevo lo zabaglione (G. Celati, La banda dei sospiri).
ZAFFIRO: ZÀFFIRO O ZAFFÌRO?
Entrambe le pronunce sono accettabili.
• Zàffiro, con accentazione >>>sdrucciola, è la forma che ricalca l’accento della base greca sàppheiros. Nell’italiano contemporaneo è la forma meno diffusa.
• Zaffìro, con accentazione >>>piana, segue invece la base latina sapphìrum. Nell'italiano contemporaneo è la forma più diffusa.
VEDI ANCHE:
accento
ZAR / ZARINA vedi FEMMINILE DEI NOMI
Z O ZZ?
Anche se la z è di norma pronunciata doppia quando si trova in posizione intervocalica (è questa la pronuncia corretta nel modello toscano e dunque italiano), la grafia oscilla a seconda dei contesti.
• Si ha la grafia con z semplice:
- nei gruppi -zione, -azia, -ezia, -izia, -ozia, -uzia, -azio, -ezio, -izio, -ozio, -uzio
eccezione, grazia, inezia, liquirizia, idiozia, arguzia, dazio, trapezio, armistizio, equinozio, minuzioso
con l’eccezione delle parole pazzia e razzia; mentre gli abitanti di La Spezia sono gli spezzini:
- nelle parole composte il cui secondo elemento cominci con z
prozia, protozoo, rizappare
-in parole di origine greca o straniera
azoto, bazar, gazebo, mazurca
• La z invece è doppia:
- nei gruppi -ezza, -ozza, -ozzo, -uzza, -uzzo, -izzare, -izzazione, -izzatore
bellezza, tinozza, predicozzo, viuzza, merluzzo, nazionalizzare, tropicalizzazione, moralizzatore.
USI:
In alcune parole di origine straniera, al posto di z si può trovare il gruppo ts
mosca tse-tse, intellighentsia
Il gruppo tz è tipico della grafia delle parole sarde, ed è presente in cognomi e nomi di luogo
Atzeni, Aritzo, Setzu.