ÈÒÀËÜßÍÑÊÈÉ ßÇÛÊ
ÂÎÉÄÈÒÅ, ×ÒÎÁÛ ÍÀ×ÀÒÜ ÎÁÓ×ÅÍÈÅ Ñ ÀÓÄÈÎ-ÇÀÏÈÑÜÞ

Grammatica essenziale della lingua italiana

19

L'AGGETTIVO

L'aggettivo è la parte variabile del discorso che si aggiunge al nome per indicarne una qualità (aggettivo qualificativo) o per determinarlo meglio (aggettivo determinativo).


L'aggettivo pertanto può essere qualificativo o determinativo.

QUALIFICATIVO

L'aggettivo qualificativo indica la qualità del nome cui si riferisce e con esso concorda nel genere e nel numero

Es. il bambino buono, la bambina buona, ì bambini buoni, le bambine buone

L'aggettivo qualificativo ha tre modi o gradi con cui esprimere una qualità del nome: positivo, comparativo, superlativo.

□ grado positivo, se indica una qualità senza precisarne la gradazione di intensità o senza metterla a confronto con un'altra

Es. un bambino intelligente

grado comparativo, se mette a confronto due termini. Può essere:

• di maggioranza: Marco è più intelligente della sorella.

di minoranza: Marco è meno intelligente della sorella.

di uguaglianza: Marco è intelligente come (quanto) la sorella.

grado superlativo, se esprime una qualità al massimo grado.

Può essere:

relativo:

- di maggioranza: Marco è il più intelligente di tutti.

- di minoranza: Marco è il meno intelligente di tutti.

assoluto: Marco è intelligentissimo.

Alcuni aggettivi qualificativi oltre alla forma regolare di comparativo di maggioranza e di superlativo assoluto ne hanno un'altra derivata dal latino. I principali sono:

POSITIVO COMPARATIVO DI MAGGIORANZA SUPERLATIVO ASSOLUTO
buono (più buono) migliore (buonissimo) ottimo
cattivo (più cattivo) peggiore (cattivissimo) pessimo
grande (più grande) maggiore (grandissimo) massimo
piccolo (più piccolo) minore (piccolissimo) minimo
alto (più alto) superiore (altissimo) supremo, sommo
basso (più basso) inferiore (bassissimo) infimo
interno (più interno) interiore intimo
esterno (più esterno) esteriore estremo

AGGETTIVO SOSTANTIVATO

Quando l'aggettivo qualificativo non accompagna il nome, ma lo sottintende e lo sostituisce, prende il nome di aggettivo sostantivato.

L'aggettivo sostantivato è in genere preceduto dall'articolo e può essere accompagnato da un altro aggettivo

Es. I (cittadini) ricchi devono pagare più tasse dei (cittadini) poveri.
I
disonesti ostinati
avranno vita dura.